IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
*
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] povere, di per sé non erano propizie alla nascita della moderna industria. E né all'antica monarchia austro-ungarica, la quale di Roma tradiscono le rovine, la topografia e l'architettura di queste città o cittaduzze, ove eleganti bifore veneziane o ...
Leggi Tutto
Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] , J. Hrubý, Z. Pokorný) è il primo esempio di un'architetturamoderna che ritorna sulla via del funzionalismo. Nuove tendenze edilizie compaiono specialmente nell'architettura industriale (Z. Alexa, B. Lederer, padiglione Z della Fiera internazionale ...
Leggi Tutto
L'a. i. è una nuova disciplina nata intorno agli anni Cinquanta nel mondo anglosassone, e della quale ancora si discute sia il contenuto che la stessa denominazione.
In effetti, in un contesto come quello [...] e un'obsolescenza assai maggiore dell'edilizia civile e dell'architettura tradizionale. Lo stesso si può dire per gli archivi d di costituire un Museo dell'industrializzazione di nuova e moderna concezione.
Al censimento nazionale ci si propone di ...
Leggi Tutto
PECHINO
Anna Irene Del Monaco
La città. Le architetture. Bibliografia
La città. – Il nome romanizzato Peking (in italiano Pechino) da tempo è stato sostituito nell’uso con Beijing, traslitterazione [...] il corridoio culturale lungo il Gran canale imperiale Beijing-Hangzhou.
Le architetture. – Progettati in previsione dei Giochi olimpici Pechino 2008, alcuni eminenti edifici moderni sono diventati il simbolo mediatico di P. rispetto al resto del ...
Leggi Tutto
Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] e le Ande. Malgrado la lenta infiltrazione di sistemi moderni, gli Araucani vivono conservando gli antichi costumi, come in Tovar, Madrid 1929, pp. 236-288.
Arti figurative.
Architettura. - Prima del 1780 non esistevano nel Chile edifici aventi ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] di emettere luce verso l'esterno nella versione notturna. Da 'non materiale' il vetro, il pan de verre dell'architetturamoderna, si è trasformato in una superficie sulla quale incidere ciò che si vuole, è diventato parte di componenti sempre più ...
Leggi Tutto
Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] i limiti e il particolarismo delle municipalità comprese nell'area.
Durante gli anni Cinquanta, la presenza più diffusa dell'architetturamoderna in C. è stata legata alle forme e alle tipologie dell'edilizia commerciale. Quasi tutte le aree centrali ...
Leggi Tutto
SINGAPORE
*
Maristella Casciato
(XXXI, p. 844; App. II, II, p. 834; III, II, p. 749; IV, III, p. 335)
Al censimento del 1990 S. contava 2.690.000 ab., dei quali 2.089.000 cinesi, 380.600 malesi e 191.000 [...] di sperimentazione delle forme della geometria e delle possibilità espressive del colore, componendo una personale versione asiatica dell'architetturamoderna. Fra le sue opere più recenti ricordiamo la sede dell'industria Crittal (1979), in cui il ...
Leggi Tutto
Architetto, nato a Roma il 30 ottobre 1836, morto a Milano il 28 giugno 1914. È stato una delle figure più importanti e più rappresentative dell'architettura e della cultura artistica italiana nella seconda [...] del Medioevo in Italia il B. espone incidentalmente i suoi principî sui nuovi mezzi e sulle nuove tendenze dell'architetturamoderna italiana. Le forme medievali di vario tempo e di varia origine avrebbero dovuto essere studiate ed assimilate e fuse ...
Leggi Tutto
TANGE, Kenzo
Ada Francesca Marcianò
(App. IV, III, p. 576)
Architetto e urbanista giapponese. Un'attività intensa anche sul piano internazionale lo ha visto presente con numerose realizzazioni sia in [...] .; L. Manghi, Il Centro Direzionale di Napoli, in l'Arca, 32 (novembre 1989), pp. 68-69; L. Benevolo, Storia dell'architetturamoderna. Il nuovo corso, 5, Roma-Bari 1992, pp. 1007-08; M. Vogliazzo, Due nuovi quartieri di Tange presso Milano, in l ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...