NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] , furono costruiti tra il sec. 12° e il 15° chiese in pietra in corrispondenza delle porte ed edifici per la corte dell'arcivescovo e per il Consiglio dei signori. Nella prima metà del sec. 14° la fortificazione in legno venne sostituita da un muro ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] , alla Maiella.D. fece il suo ingresso a Montecassino nel 1055-1056 - contemporaneamente al suo amico Alfano, futuro arcivescovo di Salerno (1058-1085) -, dove fu presto designato come suo successore dall'abate Federico di Lorena, divenuto papa con ...
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TRONDHEIM
P.J. Nordhagen
(Nidaros nei docc. medievali)
Città della Norvegia centrale, posta sulla riva meridionale del fiordo omonimo.
Il nome T. indica la terra d'origine dei Troenders, gli abitanti [...] chiesa dell'Anastasi a Gerusalemme e destinato a ospitare le reliquie.L'ottagono, i cui lavori furono rallentati dalle ostilità tra l'arcivescovo e il re alla fine del sec. 12°, venne portato a termine nei primi anni del Duecento, epoca in cui furono ...
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Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] -cipriota e la Turchia. L’agitazione nazionalista trovò la propria guida nel capo della Chiesa ortodossa di C., l’arcivescovo Makàrios. Dopo ripetuti negoziati fra i governi di Gran Bretagna, Grecia e Turchia e i rappresentanti delle due comunità ...
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FRANCA CONTEA
J. Richard
E. Vergnolle
(franc. Franche-Comté; ted. Freigrafschaft Burgund)
Regione storica della Francia centro-orientale (comprendente i dip. Doubs, Haute-Saône, Jura, Territoire de [...] regione è invece ricca di edifici che testimoniano lo sviluppo della vita religiosa nell'11° secolo. Le costruzioni legate all'arcivescovo Ugo di Salins a Besançon e nella sua diocesi sono note solo attraverso le fonti, ma si conservano Saint-Pierre ...
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TARRASA
M. Guardia Pons
(catalano Terrassa; Egara, Terracium nei docc. medievali)
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Barcellona).Del municipio romano su cui si sviluppo la città medievale [...] ispanici fino alla conquista musulmana del territorio. La documentazione colloca a Egara la celebrazione di un concilio presieduto dall'arcivescovo di Tarragona nel 614, data che si è tenuta in considerazione al momento di proporre una cronologia per ...
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Utrecht Città dei Paesi Bassi (299.891 ab. nel 2009), capoluogo della prov. omonima, parte della conurbazione denominata Randstad Holland (➔). Ha pianta assai irregolare: il vecchio centro ha strade pittoresche, [...] proteggere il loro territorio dai Frisoni, istituì il vescovato di U.; il primo vescovo, Willibrord, con il titolo di arcivescovo dei Frisoni, ebbe giurisdizione su una regione vastissima. Nel 9° sec. il vescovato fu soggetto a ripetute invasioni dei ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] e lo sfarzo e a fini d'immagine.
Nel sepolcro in marmo rosso di Verona, di Ottone V. (m. nel 1295), arcivescovo di Milano e fondatore della dinastia - oggi nella seconda campata sud del duomo milanese, con il ritratto del defunto giacente e i ...
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GERVASIO di Canterbury
P. Kidson
Monaco della cattedrale priorato della Christ Church a Canterbury (Kent), vissuto tra il 1140 ca. e il 1210 ca., G. fu cronista e autore del Tractatus de combustione [...] il preludio di una lunga e aspra disputa tra i monaci e l'arcivescovo, nella quale egli fu il portavoce dei primi. La connessione tra l'assassinio dell'arcivescovo Tommaso Becket nel 1170, l'incendio e la conseguente ricostruzione del coro e ...
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Scultore (Parigi 1705 - ivi 1758). Fu introdotto all'arte dal padre Sébastien (Anversa 1655 - Parigi 1726), scultore e decoratore di origine fiamminga che, trasferitosi a Parigi, lavorò soprattutto per [...] (1746, S. Giovanni dei Fiorentini), più vicina ai moduli contemporanei romani e il più complesso monumento funebre dell'arcivescovo Montmorin (1740-44, Vienne, cattedrale). Tornato a Parigi, si dedicò alla monumentale tomba di Languet de Gergy ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...