ZARA
I. Petricioli
(serbo-croato Zadar; gr.᾽Ιάδαιϱα, ᾽Ιάδεϱα; lat. Iader; Iadera; Iadra nei docc. medievali)
Città della Croazia, ubicata sulla costa orientale del mar Adriatico.Z., già abitato liburnico, [...] di S. Michele, esempi di scultura gotica si trovano sia nel Muz. grada Zadra (parte del monumento funerario dell'arcivescovo Nicola Matafaris, eseguito nel 1386 da Paolo da Sulmona, su disegno del pittore Meneghello da Venezia) sia nella Stalna ...
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BRESSANONE
M. E. Savi
(ted. Brixen; Pressena, Prihsna, Brixina nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige sviluppatasi in epoca medievale presso la confluenza dell'Isarco e del Rienza, nell'area dello [...] S. Mariae"; dal 1165 "S. Maria in Novacella").Fondata nel 1140 - nell'ambito della riforma introdotta a Salisburgo dall'arcivescovo Corrado nel 1122 - da Artmanno, vescovo di B., essa fu distrutta da un incendio nel 1190 e in seguito ricostruita ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] scelti nel patriziato veneziano. In Dalmazia il diretto dominio veneziano si affermò con difficoltà: dopo la creazione di un arcivescovo primate di Dalmazia a Zara, con la quarta crociata (1203-04), conti, podestà e capitani, scelti fra sudditi ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] .
Le elezioni presidenziali della primavera 2002, svolte in un clima di violenza diffusa e precedute dall’uccisione dell’arcivescovo di Cali (che aveva denunciato il finanziamento delle campagne elettorali da parte dei trafficanti di droga), furono ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] akoluthia: riunione di nove inni in un solo componimento canonico. Di simili componimenti, il primo autore notevole è Andrea, arcivescovo di Creta (660 ca. - 740), cui tennero dietro, nella fama, Giovanni Damasceno e Cosma Gerosolimitano: del primo è ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] Protogene seguì Silvestro (351), poi Dominione (516 circa), Leonizio (580) – che sulla base delle fonti latine fu arcivescovo – e Felice (594). Felice di Serdica, tuttavia, non volle sottomettersi alla nuova diocesi di Giustiniana Prima, nonostante ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] stesso tipo. A Uppsala (tesoro della cattedrale) si trovano poi alcuni r. che rifiniscono gli indumenti liturgici appartenuti all'arcivescovo Nicola Alloni, databili entro la fine del 1200; si tratta di un fregio dislocato lungo il lato rettilineo di ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] si accompagnava una produzione locale.In Italia, secondo Agnello di Ravenna (Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis; sec. 9°), l'arcivescovo di Ravenna Massimiano (546-556) fece eseguire per la basilica Ursiana una tovaglia d'altare ornata da perle ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] uso ideologico della figura del sovrano a cavallo, un altro esempio interessante si trova nel libro di preghiere di Arnolfo II, arcivescovo di Milano dal 998 al 1018 (Londra, BL, Egert. 3763), dove - tra la preghiera per l'imperatore e la benedizione ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] tuttavia cattedrali assai fornite di libri, come quella di Verona, dove, a parte i volumi già posseduti, al tempo dell'arcivescovo Pacifico - intorno alla prima metà del sec. 9° - venne prodotto un numero di libri assai elevato, più di duecento ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...