ASTE, Marcello d'
Gaspare De Caro
Figlio di Maurizio, barone di Acerno, e fratello minore di Michele, che morì combattendo contro i Turchi sotto le mura di Buda nel 1686, l'A. nacque il 21 luglio 1657 [...] il 13 genn. 1692, due giorni dopo Innocenzo XII lo creò vescovo assistente al soglio pontificio, e il 10 dic. 1692 arcivescovo in partibus di Atene, destinandolo alla nunziatura apostolica di Lucema, di cui l'A. prese possesso nel marzo dell'anno ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] . Nel frattempo aveva con ogni probabilità conosciuto e assistito con i suoi consigli il figlio di Carlo II, Ludovico, arcivescovo di Tolosa, che si sarebbe affrettato a canonizzare (nel 1317) poco dopo la sua elezione al soglio pontificio. Jacques ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] presso Giovanni da Oleggio, ed a Milano, presso Giovanni Visconti, nel tentativo di porre fine alle ostilità create dall'arcivescovo in Toscana. Nel novembre, sempre nel quadro di questa politica antiviscontea, stipulò in Siena, per conto di Firenze ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] miglior fortuna. Il 14 ottobre 1810 l'ambizioso cardinale Maury, ormai legato all'Impero, era posto da Napoleone a capo dell'arcivescovato di Parigi (dopo il rifiuto del cardinale Fesch): P., con due brevi da Savona, del 5 novembre e 18 dicembre (che ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] che il cardinale si volesse impadronire della città, non soddisfatto di quanto disposto dal papa in favore del cugino. L'arcivescovo di Capua, che rappresentava Alessandro in Firenze, si mise in allarme, come pure fu colto da apprensione il pontefice ...
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OSORIO, Jeronimo
Angelo Ribeiro
Vescovo di Algarve, umanista, teologo e storico portoghese, nato a Lisbona nel 1506, morto a Tavira in Algarve il 24 agosto 1580. Figlio d'un giureconsulto che era stato [...] nel 1555, l'O. trovò un protettore nel fratello di lui Enrico (poi cardinale e più tardi re), il quale, essendo arcivescovo di Evora, lo nominò arcidiacono della propria sede (1560) e più tardi, assunta la reggenza del regno, vescovo di Silves in ...
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CARCASSONA, Antonio Angelo
Giampaolo Pisu
Primogenito di quattro figli di Bernardo, discendente da antica famiglia ebraica, ma convertitosi per sfuggire ai rigori del bando di espulsione degli ebrei [...] rottura della pacifica convivenza di ebrei e cristiani e nell'intollerante clima controriformista indotto dall'attacco sferrato dell'arcivescovo di Cagliari Antonio Parragues de Castillejo contro luterani e calvinisti il C., che il 6 marzo 1554 aveva ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] e l'anno seguente prese gli ordini minori (25 sett. 1707) e quelli maggiori (16 ottobre); il 7 novembre fu consacrato arcivescovo di Rodi.
Nominato il 20 dic. 1707 nunzio a Napoli, raggiunse la sua sede il 31 marzo 1708. Dinanzi alla tensione ...
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GAMBARO, Pietro Andrea
Guido Dall'Olio
, Pietro Andrea. - Nacque nel 1480 a Casalfiumanese, nei pressi di Imola, da Pietro Andrea. Oltre alla forma Gambaro, sono attestate anche Gambarinus e Gammarus [...] Clemente VII), in carica rispettivamente dal 1511 al 1512 il primo e dal 1514 al 1522 il secondo. Quest'ultimo, divenuto arcivescovo di Firenze nel 1513, lo nominò suo vicario generale almeno dal 14 giugno 1515. In quel ruolo, in assenza del titolare ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] per seguire il papa nel corso di brevi soggiorni a Tivoli. Il 17 marzo 1419 gli fu confermata l'amministrazione dell'arcivescovato di Arles, ma vi rinunciò quattro anni più tardi per assumere l'amministrazione di quello di Ginevra (3 dic. 1423).
Gli ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...