BARLETTANI, Francesco
Rino Avesani
Nacque a Volterra presumibilmente verso la fine del sec. XV, ma non sappiamo se appartenne alla stessa famiglia di Lucrezia Barlettani, madre di Tommaso Inghirami [...] 1775, col. 116.
"Iuris utriusque doctor", secondo l'affermazione del Moreni, il B. figura come vicario generale dell'arcivescovo di Firenze Andrea Buondelmonti nel 1533, e, mentre ricopriva questo ufficio, "a comodo delle Religiose di quella Città ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] opera, Della interpretatione della lingua Latina per via della Toschana in tre libri, dedicata al cardinale Ippolito d'Este, arcivescovo di Milano. L'anno seguente, 1545, pubblicò a Venezia la traduzione dal latino dell'opera di Francesco Patrizi, De ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] responsabilità rispetto a quanto aveva detto ai giudici spagnoli.
Il G. si ritirò quindi a Vitulano sotto la protezione dell'arcivescovo di Benevento, cardinale V.M. Orsini, con il quale era in rapporto dal 1686, quando il giovane prelato era giunto ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] forse cugino, fu frate domenicano e inquisitore e morì in odore di santità nel 1391.
Il M. fu padre di tre figli: Landolfo, arcivescovo di Bari e cardinale, Carlo e Feulo, che furono legati alla corte di Carlo III d'Angiò Durazzo. Il figlio di Feulo ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] 1841. Il padre FrancescoSaverio, nato a Napoli il 13 marzo 1798, sposato con Marianna Capecelatro, cugina del futuro arcivescovo di Capua e cardinale Alfonso Capecelatro, era morto ancor giovane nel 1836; amico di artisti quali i musicisti Donizetti ...
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BIANCHI, Brunone
Pino Fasano
Nato a Figline Valdarno nell'ottobre 1803, da famiglia non agiata, fu avviato agli studi classici; forse proprio per poter proseguire tali studi entrò nel seminario di Fiesole, [...] Lorenzo in Firenze, fu eletto dal capitolo e quindi nominato dal re priore mitrato di quella stessa basilica, l'arcivescovo mons. Limberti rifiutò l'istituzione canonica.
La controversia si trascinò a lungo con una causa davanti al Consiglio di stato ...
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CESI, Panfilio
Marco Palma
Nacque a Cascia, probabilmente nei primi anni del sec. XVII, da Pietro originario del territorio di Todi. Era il maggiore di quattro fratelli, Antonio, Onofrio e Carlo, quest'ultimo, [...] più di sedici scudi a bimestre. Nel marzo 1658 il C. chiese di poter accettare l'offerta del card. Carlo Gualterio, arcivescovo di Fermo, che gli voleva affidare una cattedra nel seminario diocesano, ma il Consiglio municipale lo pregò di rimanere a ...
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PAGELLO, Guglielmo
Giovanni Pellizzari
PAGELLO (Paiello), Guglielmo. – Nacque a Vicenza intorno al 1417 dal nobile Pagello de Pagelli, figlio di Giacomo.
La sua era una famiglia cospicua, con seggi [...] che strinsero duraturi rapporti d’amicizia con Pagello: Urbano Vignati, futuro vescovo di Sebenico; Maffeo Vallaresso, poi arcivescovo di Zara; Ludovico Donato, umanista, vescovo di Bergamo; Francesco Diedo, giurista, rettore dell’Università, oratore ...
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GIOVANNICCIO (Ioannicio) da Ravenna
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita deve collocarsi all'incirca tra il 660 e il 670, poiché egli è definito adolescente durante il periodo di governo di Teodoro [...] .
Nella complessa situazione di tensione tra la Sede apostolica, la Chiesa ravennate e l'Impero G. fu vicino a Felice (arcivescovo di Ravenna dal 709) che difese vivacemente l'autonomia della Chiesa ravennate. Negli anni 709-711 G. fu quindi vittima ...
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BENTIVOGLIO, Carlo
Tiziano Ascari
Nacque a Bologna nel 1615 da Costante e da Elisabetta Paleotti. Studiò umanità e retorica con Gian Domenico Lapi e filosofia con Giovanni Fantuzzi. Passò quindi agli [...] . Succedette allo zio anche nella carica di consultore del S. Uffizio. Nel primo sinodo diocesano celebrato nel 1654 dall'arcivescovo Boncompagni il B. tenne un'orazione che fu ammiratissima e predicò più volte con grande successo nella chiesa della ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...