FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] , e quello di umile cappuccino infermiere, predicatore ed assistente spirituale. Per il primo, ebbe la carica di teologo ufficiale dell'arcivescovo di Spalato, primate di Dalmazia e di Croazia, mons. L. Cippico, di mons. G. Varess vescovo di Ruspa e ...
Leggi Tutto
LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] conseguì la laurea. È probabile che, sulla scia di altri esponenti dell'aristocrazia, dapprima in attrito con l'arcivescovo di Napoli Ascanio Filomarino (morto nel 1666), quindi in diffidente rapporto con il successore Innico Caracciolo, il L. abbia ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] : tra gli altri, una composizione per i martiri Sisinnio, Martirio, Alessandro, riportata da P. Puccinelli nella Vita di Simpliciano arcivescovo di Milano (Milano 1650, pp. 44 s.), un'ode per l'elezione del doge A. Priuli (Clio plaudens et exultans ...
Leggi Tutto
PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] , presso la scuola dell’arciprete Cicchelli. A quindici anni si trasferì al seminario di Pozzuoli diretto dall’arcivescovo Carlo Maria Rosini, eminente figura di filosofo e classicista, dal 1801 responsabile dell’officina dei papiri ercolanesi ...
Leggi Tutto
ANGERIANO, Girolamo
Anna Buiatti
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1470 da Gaspare, giureconsulto e magistrato, e da Roberta de Guisi di Ariano di Puglia. Studiò legge come il padre e forse ricoprì [...] Ecloghe, De obitu Lydae, De vero poeta e De Parthenope, Parthenope 1520, Venetiis 1535, e altrove), dedicato all'arcivescovo di Bari G. Castiglioni, l'A. raccolse, sotto il titolo derivato da Levio, centosessantotto brevi componimenti latini, quasi ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] giovane figlio Pier Candido, che poi sempre avrebbe ricordato il dotto umanista bizantino.
In seguito all'elezione del Filargo ad arcivescovo di Milano (17 maggio 1402) il D. dovette trasferirsi in quella città, anche se forse solo più tardi vi portò ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] . P. e gli studi sull’antichità cristiana, Firenze 1988; E. Brusa Caccia, Un Padre e la sua città. Il card. M. P. arcivescovo di Torino, Torino 1996; Atti del convegno su M. P. a dieci anni dalla sua morte, in Archivio Teologico Torinese, Torino 1997 ...
Leggi Tutto
CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] dovettero soddisfare solo in parte le sue aspettative. Infatti successivamente il C. trovò un nuovo protettore in Pietro Isvalies, arcivescovo di Reggio Calabria e poi di Messina, di cui cantò le lodi e al cui servizio rimase lungo tempo, anche ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] , dopo una lunga assenza, a Siena, dove era divenuto, già a partire dal 2 aprile del 1540 e per la volontà dell’arcivescovo Francesco Maria Bandini, rettore della Chiesa di S. Giorgio. Il rientro nella città natale segnò anche un nuovo impegno con l ...
Leggi Tutto
GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] , volute da s. Carlo. Nel 1611 dette alle stampe a Como, la Vita dell'illustrissimo e reverendissimo monsignor Filippo Archinto arcivescovo di Milano. Nella prefazione al lettore il G. si dice carico d'anni (ne aveva in realtà una sessantina) e ...
Leggi Tutto
arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...