LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] in Id., Sicilia sacra…, I, Panormi 1733, pp. 465 s.; A. Salinas, Di un preteso fra Paolo abbate di S. M. di Altofonte e arcivescovo di Monreale,nel secolo XIV, in Arch. stor. siciliano, n.s., IV (1879), pp. 447-457; L. Boglino, L'ambasceria di Enrico ...
Leggi Tutto
LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] de la Vigne, Paris 1865, pp. 18-20, 26, 116-118, 350, 352; C. Guarna Logoteta, Cronaca dei vescovi e degli arcivescovi della Santa Chiesa metropolitana di Reggio Calabria, a cura di G. Minasi, in Rivista storica calabrese, VII (1899), pp. 178-180; P ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] nel concilio romano del 1° maggio 879. L'incarico di notificarla fu affidato a G. e a Walperto di Porto, ma l'arcivescovo sfidò la volontà del pontefice, non permettendo ai due legati di entrare in città. Di lì a poco, con la consacrazione del ...
Leggi Tutto
ANANIA, Giovanni Lorenzo d'
Gaspare De Caro
Nato a Taverna, presso Catanzaro, intomo al 1545 da Giovanni Michele, studiò scienze naturali, lingue e teologia. Visse per alcuni anni presso l'arcivescovo [...] di Napoli Mario Carafa, che ebbe l'A. a maestro di scienze e di teologia, ma alla morte di lui, nel 1576, ritornò in Calabria, dove continuò a vivere sino alla morte, avvenuta tra il 1607 e il 1609. Scrisse ...
Leggi Tutto
Guisa, Carlo di (detto il Cardinale di Lorena)
Guisa, Carlo di
(detto il Cardinale di Lorena) Ecclesiastico e politico (n. 1525-m. Avignone 1574). Figlio del duca Claudio, fu nominato (1538) arcivescovo [...] di Reims, poi (1547) cardinale-duca di Reims, su istanza del re Enrico II. Ebbe parte politica di primo piano, insieme col fratello Francesco, sotto Enrico II, Francesco II e Carlo IX. Fu nemico implacabile ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Csehimindszent, Vas, 1892 - Vienna 1975), sacerdote (1915), divenuto vescovo di Veszprém nel 1944 prese posizione contro il nazismo e dopo l'occupazione tedesca dell'Ungheria venne imprigionato [...] (nov. 1944 - apr. 1945). Arcivescovo di Strigonia (1945), cardinale titolare di S. Stefano al Celio (1946) fu nuovamente arrestato nel 1948 e condannato all'ergastolo con l'accusa, non provata, di tradimento. Liberato durante la rivoluzione dell'ott. ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e diplomatico italiano (Brisighella 1883 - Città del Vaticano 1973); sacerdote nel 1905, segretario della Comm. cardinalizia per la codificazione orientale, prof. di diritto canonico nel [...] Pont. istituto giuridico di Sant'Apollinare. Arcivescovo titolare di Laodicea di Frigia e delegato apostolico negli USA (1933), svolse durante la seconda guerra mondiale intensa attività a favore dei prigionieri di guerra e internati civili. Creato ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e uomo politico inglese (Cottenham, Cambridgeshire, 1636 - Lambeth 1715). Iniziò come magister artium (1660) l'insegnamento, ma si dedicò poi alla carriera ecclesiastica fino a divenire vescovo [...] di Lincoln (1691) e arcivescovo di Canterbury (1695). Tra le sue opere, oltre a The creed of Mr. Hobbes examined (1670), Baconiana (1678), famose le polemiche contro il gesuita A. Pulton e il cardinale Bellarmino. Trovò a sua volta un acerrimo nemico ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Antrodoco 1873 - Roma 1959). Sacerdote (1896), canonico della cattedrale di Rieti; poi (1900) minutante nella Segreteria di Stato; cancelliere ai brevi (1908), sostituto alla Segreteria [...] di Stato; nel 1921 fu nominato arcivescovo titolare di Lepanto e nunzio apostolico in Spagna, dove risiedette fino al 1936; creato cardinale nel 1933 (ma riservato in pectore fino al 1935), ebbe il titolo di S. Maria della Vittoria; da allora fu ...
Leggi Tutto
Scolastico (m. 1141), scolaro di Anselmo di Laon, condiscepolo e avversario di Abelardo, fu arcidiacono e professore nella scuola cattedrale di Reims, eletto, ma non confermato, vescovo di Châlons-sur-Marne [...] (1126), poi arcivescovo di Bourges (1136). ...
Leggi Tutto
arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...