Ecclesiastico e uomo politico spagnolo (n. Toro, Zamora, 1472 - m. 1545); rettore dell'univ. di Salamanca (1504), vescovo di Ciudad Rodrigo, poi (1524) di Osma, ricoprì alte cariche politiche con Carlo [...] V, che lo fece presidente del Consiglio di Castiglia e lo tenne fra i suoi principali collaboratori. Cardinale (1531), arcivescovo di Toledo (1534), fu poi (1539-45) inquisitore generale del regno. ...
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Figlio (n. tra il 1171 e il 1177 - m. 1220) del margravio Ottone I, della casa degli Ascanî, succeduto (1205) al fratello Ottone II, combattè contro i duchi Bogislao I e Casimiro I di Pomerania e appoggiò [...] gli imperatori Ottone IV, nelle sue lotte contro i Danesi e contro l'arcivescovo di Magdeburgo Alberto I, e Federico II. ...
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VISCONTI da Oleggio
Luigi Simeoni
È un ramo dei Visconti di Milano, stabilitosi a Oleggio (km. 17,5 da Novara) nel sec. XII come quelli di Massimo e Invorio; perciò, come questi, appartatosi da Milano [...] Visconti di Oleggio signore di Bologna e poi di Fermo. Una tradizione fissata da M. Villani, lo disse figlio naturale dell'arcivescovo Giovanni Visconti che lo proteggeva. Nacque invece da Filippo di Giovanni, verso il 1304, e seguì fin verso il 1336 ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Francesco Solinas
Nacque a Torino il 28 nov. 1606 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Fratello minore di Cassiano iunior, passò la sua infanzia tra il Piemonte, dove risiedevano [...] diritto alla fruizione dei proventi della commenda puteana istituita nell'Ordine di S. Stefano dallo zio arcivescovo.
Una testimonianza particolarmente significativa della successione del D. al cavalierato, ed emblematica della nobile posizione dei ...
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BUONDELMONTI, Ippolito
Gaspare De Caro
Figlio di Giambattista e di Elisabetta di Andrea Ricasoli, nacque a Firenze il 20 febbr. 1472. Era fratello minore di Andrea, che fu tra i familiari di Leone X [...] e di Clemente VII e concluse la sua carriera ecclesiastica come arcivescovo di Firenze. Insieme con il fratello, il B. fu uno strenuo esponente, della fazione medicea, sia durante il periodo repubblicano, sia quando essa, nel 1512-1513, recuperò il ...
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Stazzona Nel Medioevo, contado rurale del Milanese. Comprendeva tutto il bacino del Lago Maggiore, esclusa la Valtravaglia e la costa da Ispra a Laveno, appartenenti al contado di Seprio. Amministrato [...] dagli imperatori (9°-10° sec.), fu smembrato con parziali infeudazioni o donazioni, finché la riva lombarda del contado passò all’arcivescovo di Milano e il rimanente fu diviso tra i conti di Biandrate, Pombia, Crusinallo e Castello (11° sec.). Il ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] all'energica azione che condusse contro i valdesi del Delfinato nel 1487-88. Il suo intervento fu dovuto allo zelante arcivescovo d'Embrun Jean Baile, che si rivolse direttamente al papa perché gli fosse inviato un commissario efficiente; la scelta ...
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FREGOSO, Paolo (Paolo Battista)
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giovanni e di Isabella De Franchi Magnerri nacque attorno al 1450, probabilmente a Genova.
Nella vita politica genovese, tra il 1480 [...] ricco bottino, i riscatti e lo smacco inflitto alla marina aragonese non gli saranno mai perdonati dalla Spagna.
In compenso, l'arcivescovo Paolo Fregoso, appena riconquistato il dogato nel 1483, lo richiamò a Genova e, all'inizio del 1484, lo nominò ...
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Principe (n. 846 - m. 870) della Grande Moravia della dinastia dei Mojmiridi; ottenne dall'imperatore bizantino Michele III l'invio in Moravia degli apostoli Cirillo e Metodio, che introdussero il cristianesimo [...] presso le stirpi slave. Sotto di lui il paese ottenne anche l'autonomia ecclesiastica con la nomina di Metodio ad arcivescovo di Moravia e Pannonia. ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] in un documento del 9 luglio 1269, come nobilis e miles, ma soprattutto come fratello di Tommaso (Tommaso Agni), arcivescovo di Cosenza, e quindi anche degli altri suoi fratelli: Alaimo (Alaimo da Lentini), Santoro e Rainaldo, dei quali potrebbe ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...