GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] fifteenth centuries, a cura di T.W. Blomquist - M.F. Mazzaoui, Kalamazoo, MI, 1994, pp. 128-133; R. Turtas, L'arcivescovo di Pisa legato pontificio e primate in Sardegna nei secoli XI-XIII, in Nel IX centenario della metropoli ecclesiastica di Pisa ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] la sua sede (Beda, Historia ecclesiastica, II, 17-18). Alla morte di Giusto, fu lui a consacrare a Lincoln Onorio arcivescovo di Canterbury (Beda, Historia ecclesiastica, II, 18). Oltre che in questa città e ovviamente a York, a Paolino viene ...
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ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] a Genova e il suo Regno restava affidato all'A. che aveva a fianco due consiglieri, Bartolomeo di Capua ed Umberto, arcivescovo di Napoli. Egli riuscì ad organizzare la difesa delle coste del Regno contro corsari e ghibellini genovesi e, mentre il ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Capua e Benevento, secondo di questo nome, regnò insieme col padre Landolfo (I) e con il fratello Atenolfo (III) a partire dal 939. Risale a una data sicuramente [...] della dinastia capuana e che venne associato al trono paterno fin dal 943. L. ebbe altri quattro figli: Giovanni, futuro arcivescovo di Capua dal 966; Landolfo (III), associato al padre e al fratello dal 959; Romualdo, cresciuto alla corte di ...
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Re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (Goslar 1050 - Liegi 1106), figlio dell'imperatore Enrico III e di Agnese di Poitiers. Succedette al padre ancora bambino (1056); diventato maggiorenne, [...] nel 1080, E. replicò con una dichiarazione di deposizione del papa e in un concilio a Bressanone fece eleggere pontefice Guiberto, arcivescovo scomunicato di Ravenna, con il nome di Clemente III. La lotta riprese più accanita che mai. E., venuto in ...
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Cardinale e statista (Brivela-Gaillarde 1656 - Versailles 1723). Di modesta famiglia borghese, avviato alla carriera ecclesiastica, fu precettore del duca d'Orléans. Divenuto questi, alla morte di Luigi [...] che riuscì a provocare la caduta del cardinale Alberoni, organizzò poi nel 1718 la Quadruplice alleanza. Divenuto intanto arcivescovo di Cambrai, ebbe nel 1721 il cappello cardinalizio dal papa Innocenzo XIII, la cui elezione egli aveva favorito ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] fu costretto a fuggire, il castello fu distrutto e medesima sorte subirono le rocche di Angera e di Brebbia, entrambe dell'arcivescovato di Milano.
Nel giugno di quell'anno, il D. divenne anche podestà di Novara, dove la fazione guelfa aveva avuto il ...
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Seprio Antico distretto territoriale lombardo estendentesi a NO di Milano. Territorio autonomo dal 7° sec., il S. tale rimase anche nell’8° sec., quando fu attribuito a Milano. Dall’844 si chiamò comitatus [...] come capoluogo Castelseprio. Decaduto il potere dei conti (11° sec.), il territorio rimase soggetto al potere dell’arcivescovo. Durante la guerra con il Barbarossa i Sepriesi parteggiarono per l’imperatore; tornati all’obbedienza dei Milanesi (1168 ...
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Settimo figlio (Augusta 1459 - ivi 1525) di Jakob I il Vecchio, fu dal 1511 l'unico proprietario della ditta. Continuò l'attività commerciale della casa, prese in affitto miniere d'argento, di rame e di [...] Asburgo. Avendo ottenuto, per l'estinzione di un debito, la concessione della quota di proventi spettante all'arcivescovo di Magonza, partecipò nel 1517 alla vendita delle indulgenze, suscitando l'indignazione di Lutero. Concesse 500.000 fiorini ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa (card. Karol Wojtyla)
Giovanni Caprile
Primo papa non italiano dell'epoca moderna dopo Adriano VI (152-223); eletto il 16 ottobre 1978, è anche il primo papa polacco della storia. [...] nell'università cattolica di Lublino e nella facoltà teologica di Cracovia. Vescovo ausiliare di questa sede (1958), poi arcivescovo (1964) e cardinale (1967), si è distinto particolarmente nell'attività culturale e nell'assistenza ai giovani e ai ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...