ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] Lateranense, il quale aveva servito da tramite fra loro e Paolo Afiarta, al giudizio del "praefectus urbi", e ordinò all'arcivescovo di Ravenna, Leone, di far arrestare Paolo Afiarta quando, di ritorno da Pavia, fosse passato per Ravenna o per Rimini ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] con l'inviato imperiale, forse a danno del papa; dopo la conquista egli aveva infatti stabilito intese con l'arcivescovo di Ravenna Sergio, che non vedeva di buon occhio la crescente influenza papale nella sua provincia ecclesiastica. Astolfo designò ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] e dell'invasione dei Mongoli; in quell'occasione papa Innocenzo IV lo nominò suo cappellano. Due anni dopo, quando, morto l'arcivescovo di Liegi, il futuro U. era già rientrato a Laon come arcidiacono, ricevette l'incarico di una legazione in Polonia ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] G. Soranzo, I, Milano 1968, pp. 489, 494, 509-514, 516 s.; A. Lentini - F. Avagliano, I carmi di Alfano I arcivescovo di Salerno, Mon-tecassino 1974, pp. 143 s.; P. Cherubini, Nuovi documenti dei principi di Salerno in parafrasi, in Arch. stor. per ...
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VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] assemblea dei principi dell'Impero, nel corso della quale venne risolto un conflitto giurisdizionale tra Leone IX e l'arcivescovo Unfrido di Ravenna (1046-1051). Nell'ottobre del 1052 Gebhard si trovava a Ratisbona, quando Leone IX procedette alla ...
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DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] all'attività letteraria, anche se il suo primo opuscolo, un panegirico in latino per Urbano VIII, con dedica allo zio arcivescovo Domenico, era già stato pubblicato a Roma nel 1624. Di questo periodo è invece probabilmente la Relazione della congiura ...
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ANDREA da Parma (da Strumi)
Paolo Lamma
Nacque nella prima metà dell'XI secolo in località imprecisata a cinque giornate da Vallombrosa così che, in seguito a una identificazione della tradizione vallombrosana, [...] rozzi e violenti delle parti in lotta. Da un lato tutti i buoni, Arialdo e i suoi, dall'altro tutti i cattivi, l'arcivescovo e i suoi chierici, ma nell'urto non mancano sfumature e colori che danno il senso della lotta e della vita, come quando A ...
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BANDINI PICCOLOMINI, Francesco
Giuseppe Alberigo
Nacque a Siena nel 1505 da Sallustio Bandini e da Montanina Piccolomini Todeschini, sorella del cardinale Giovanni e nipote di Pio III; occorre guardarsi [...] ., Memorie storico-critiche della città di Siena…,III,Siena 1758, pp. 29, 68; IV, ibid. 1760, passim;D. Bandini, F. B., arcivescovo di Siena (1505-1588),in Bullett. senese di storia patria, XXXVIII (1931), pp. 101-126; G. B. Mannucci, Pienza, i suoi ...
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Famiglia patrizia veneziana, documentata a partire dal sec. 10º, quando un Gregorio figlio di Andrea Georgii fu vescovo d'Olivolo-Castello (964). Marsilio conte di Ragusa acquistò nel 1254 Curzola, tenuta [...] , poi ambasciatore in Francia; Giorgio di Giovanni (n. 1582) fu ambasciatore in Francia e in Polonia; Pier Antonio fu arcivescovo di Udine e cardinale (1803). Un ramo degli Z. ebbe il marchesato della Bondonizza e la signoria di Caristo (Negroponte ...
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Cardinale e uomo di stato (Ornans, Franca Contea, 1517 - Madrid 1586). Figlio di Nicolas, esercitò un ruolo politico preminente prima al servizio di Carlo V e successivamente presso Filippo II, di cui [...] Bassi, fu sostenitore inflessibile della sua politica, impegnandosi nella lotta al protestantesimo e tentando una restaurazione cattolica; fu arcivescovo di Malines (1560) e l'anno dopo ricevette la porpora cardinalizia. Ma l'opposizione del popolo e ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...