NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Amedeo Landi; venne inviato Antonio da Oliveto in Albania (sostituito poi da Tommaso di Lesina) e ad Andrea da Costantinopoli arcivescovo di Nicosia fu affidato il controllo dei Maroniti; nel 1448 si ha un deciso intervento in Borgogna contro gruppi ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] per l'Ordine gerosolimitano; la nomina di un cardinale di gradimento del re di Francia, nella persona dell'Espinay, arcivescovo di Bordeaux; la collaborazione del papa nella risoluzione della vertenza matrimoniale di Anna di Bretagna in un senso ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] esempi andavano da don Luigi Cozzi, parroco di Solimbergo (Udine), a monsignor Luigi Maria Carli, vescovo di Segni, poi arcivescovo di Gaeta e membro della Commissione della Cei per la dottrina della fede (gli interventi di Carli, attivo nell’area ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] è tuttavia unanime, proprio G., nel giugno 1025, avrebbe per esempio riconosciuto il titolo di metropolita che Bisanzio, arcivescovo di Bari, capitale del catapanato bizantino, aveva assunto, assegnando a quella sede dodici vescovati suffraganei (cfr ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] 1666, Alessandro VII gli affidò la nunziatura di Colonia, in sostituzione di Marco Galli, presso Massimiliano Enrico di Wittelsbach, arcivescovo ed elettore. Partito da Macerata, il F. arrivò a Liegi il 14 settembre. Egli decise di fissare lì la ...
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NICOLA DA BARI
EEdoardo D'Angelo
Il nome di N., quale scrittore d'età sveva, ci è noto da un testo contenuto nel manoscritto 642 della Biblioteca Universitaria di Erlangen (sec. XV, cc. 233-236): si [...] ecclesie" dei documenti baresi, dev'essere stato uomo di buone competenze giuridiche, dal momento che rappresenta legalmente l'arcivescovo di Bari in una lite giudiziaria con l'abate di Ognissanti (tale circostanza può fungere da indizio validante l ...
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Giovanni VI
Luigi Andrea Berto
Nacque in Grecia e la sua data di nascita è sconosciuta. Fu papa dal 30 ottobre 701.
Dimostrò di avere buoni doti diplomatiche grazie alle quali riuscì a salvare la vita [...] un fermo richiamo al primato del papa in quanto successore di Pietro e ordinando a Bertwaldo - confermato in precedenza arcivescovo di Canterbury da G. - di organizzare un sinodo per ricomporre il dissidio specificando che, se le parti in questione ...
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Benedetto I
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio. Nulla si sa di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Durante il suo breve pontificato egli [...] , p. 98.
Agnelli Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis 98, a cura di O. Holder-Egger, ibid., p. 34; cfr. la lettera dell'arcivescovo Giovanni III a Gregorio Magno del 593, Gregorii I Registrum Epistolarum III, nr. 66, in M.G.H., Epistolae, I, 1, a ...
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GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...] Bonizone; Bernoldo di S. Biagio).
Egli fu comunque imprigionato il giorno stesso, mentre veniva eletto papa l'arcivescovo di Bamberga Suidger, che assunse il nome di Clemente II. Desiderando probabilmente allontanare quanto più possibile dalla scena ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] Primo Congresso Catechistico tenutosi in Piacenza nei giorni 24, 25, 26 Settembre 1889, Piacenza 1890.
84 Cfr. Alfonso Capecelatro arcivescovo di Capua nella storia e nella Chiesa, Atti del Convegno nazionale di studi (Capua, Santa Maria Capua Vetere ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...