Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] Bologna 1985, pp. 1039-1068. Su Bartoletti vedi L. Lenzi, Concilio e post-concilio in Italia: mons. E. Bartoletti arcivescovo di Lucca 1958-1973, Bologna 2004.
50 Evangelizzazione e promozione umana, Atti del Convegno ecclesiale promosso dalla C.E.I ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] di tentare tutti i mezzi per privare C. dei suoi appoggi in Germania e in Italia. Il 18 sett. 1266 scrisse agli arcivescovi di Magonza, Colonia e Brema, minacciando la scomunica e l'interdetto a tutti quanti avessero favorito l'elezione di C. a re ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] Stefan Nemanja muore nel monastero di Hilandar nel 1199 come monaco Simeone. Dopo la sua morte, i figli, l’arcivescovo Sava5 e il re Stefan Prvovenčani6, scrivono la biografia del loro padre richiamando l’autorità cristiana dell’imperatore Costantino ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] cattolica di mutua carità, il gesuita G.M. Cornoldi, punto di riferimento della ripresa del pensiero filosofico tomista, e l'arcivescovo card. L. Giordani. Il G. operò, inoltre, in seno alla Conferenza di S. Vincenzo, di cui doveva assumere la ...
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ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] .
Il papa Bonifacio VIII rifiutò di riconoscere l'elezione di Corrado di Glogau e promosse alla sede di Aquileia l'arcivescovo di Capua Pietro Gerra. La morte prematura di quest'ultimo, avvenuta nel 1301, portò E., in quanto capitano generale, alla ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] pp. 12-14, 30, 42, 43; Dispacci degli ambasciatori veneti al Senato. Indice, Roma 1959, pp. 211, 264; Card. F. Borromeo arcivescovo di Milano. Indice delle lettere a lui dirette conservate all'Ambrosiana, Milano 1960, p. 28; Dict. d'Hist. et de Géogr ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] era di sommo interesse da parte dei moderati intercettare il voto dei cattolici, e l'apertura nei confronti del nuovo arcivescovo avrebbe potuto avere in tal senso effetti positivi. In quella circostanza il M. dimostrò le sue qualità di leader della ...
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MAGGI, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Bertolino di Berardo senior (fratello, quest'ultimo, di Emanuele, fondatore della potenza politica della grande famiglia bresciana), nacque nell'ultimo [...] V, per ottenere la dispensa dalla condizione di ineleggibilità e la conferma. Il 2 genn. 1309 il papa incaricò l'arcivescovo di Milano di esaminare, confermare e successivamente consacrare il M., al quale indirizzò un'altra lettera, datata 8 genn ...
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OTTONE Zenzadario
Guido Cariboni
OTTONE (Ottobello) Zendadario (Cendadario). – Milanese, nacque nella prima metà del XII secolo.
L’appellativo che accompagna il nome indica la provenienza da una famiglia [...] l’Archivio di Stato di Milano, a cura di M.F. Baroni, Milano 2003, pp. 161 s., n. 36; Gli atti dell’arcivescovo e della curia arcivescovile di Milano nel sec. XIII, IV [Filippo di Lampugnano (1196-1206), Uberto da Pirovano (1206-1211), Gerardo da ...
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CAPRAIA, Guglielmo da
Franco Cardini
Appartenne alla famiglia di quei conti di Capraia che, forti di possessi nei contadi fiorentino, lucchese e pistoiese, si erano stabiliti in Pisa e mischiati di [...] a passare con lui la Pentecoste. In pratica non si lasciò però dissuadere dalla sua linea politica: nel giugno, quando l'arcivescovo lasciò la Sardegna, la guerra continuava.
Ma il C. non riuscì a piegare il Logudoro. Egli si spense infatti poco dopo ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...