ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo e di Costanza di Beltrame de' Bardi, visse a Firenze nel sec. XV. Nel 1415 fece parte dell'ambasceria inviata da Firenze a Giovanna II, per congratularsi [...] destato dalla condotta di Piero di Cosimo; forse è da ricercarsi nell'offesa arrecata all'A. in occasione della nomina a arcivescovo di Pisa (1461) di Filippo de' Medici, che fu preferito a suo figlio Lorenzo, cui toccò la sede di Arezzo, di ...
Leggi Tutto
Giglio, battaglia del
Nel 1241 lo specchio di mare tra l'isola del Giglio e quella di Montecristo fu teatro di una breve ma cruenta battaglia, che vide protagoniste la flotta dell'imperatore Federico [...] lo sbaragliò: ventidue galee furono catturate e tre affondate, provocando la morte di oltre mille uomini, tra cui l'arcivescovo di Besançon. I vincitori sbarcarono trionfalmente a Pisa, dove ad attenderli c'era il re di Sardegna Enzo, portandosi ...
Leggi Tutto
Pole, Reginald
Ecclesiastico e umanista inglese (Stourton Castle, Staffordshire, 1500-Londra 1558). Nato da famiglia dell’antica nobiltà inglese, visitò l’Italia intorno al 1520 e ciò gli consentì di [...] Emarginato e perseguitato da Paolo IV, nel 1555 riparò in patria, dove divenne consigliere di Maria Tudor, che lo nominò arcivescovo di Canterbury (1556). Ciò non lo salvò dalle attenzioni di papa Carafa, che lo sottopose al giudizio del Sant’Uffizio ...
Leggi Tutto
RICA Popolazione. - Una valutazione al dicembre 1945 la fa ammontare a 746.535 ab. (15,3 per kmq.), così distribuita nelle varie provincie: Alajuela, 157.077 ab.; Cartago, 111.454; Guanacaste, 90.107; [...] all'Ulate il comando delle truppe, da lui tenuto. Anzi l'Ulate venne arrestato il 2 marzo, alla presenza dell'arcivescovo e dei ministri degli Stati Uniti, della Gran Bretagna e del Venezuela, sotto l'accusa di complicità nell'uccisione di due ...
Leggi Tutto
Inquisizione
Andrea Del Col
Il tribunale della Chiesa cattolica per processare gli eretici
L'Inquisizione era uno speciale tribunale ecclesiastico che giudicava i reati contro la fede (cioè le eresie). [...] , i discendenti cristianizzati dei musulmani.
Alla metà del Cinquecento la repressione colpì alcuni gruppi protestanti e l'arcivescovo di Toledo, sospettato di aderire alle idee della Riforma. Eliminate le manifestazioni più gravi dell'eresia, l ...
Leggi Tutto
SARDEGNA
GGraziano Fois
Scrivere della Sardegna all'epoca di Federico II equivale, consequenzialmente, a parlare di Enzo, figlio naturale dell'imperatore e da lui stesso nominato RexSardiniae. Si cercherà [...] , per sé e per gli altri che l'avevano seguita, affinché fosse tolta la scomunica. Innocenzo IV acconsentiva e dava mandato all'arcivescovo di Arborea (M.G.H., Epistolae saec. XIII, 1887, pp. 27-28, nrr. 34-35). Era il segnale che per Adelasia e ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] supposto che l'arrivo a Salerno di questo messale sia da mettere in rapporto con il fatto che fino al 1283 era arcivescovo di Salerno il futuro cardinale Filippo Minutolo: vale a dire il consigliere di Carlo I e suo ambasciatore a Firenze dal 1273 ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] di L. si erano schierati in Dalmazia, Croazia e Bosnia sotto la guida di Detre Bebek e di Janos Kanizsai, arcivescovo di Esztergom e arcicancelliere, all'inizio di luglio 1403 si mise in viaggio il re, insieme con il cardinale Angelo Acciaiuoli ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] che questa carica fu esercitata da un lontano parente del papa, Niccolò Leccario, preposito di Genova e dall'ottobre del 1250 arcivescovo di Tiro, ininterrottamente dal novembre del 1243 fino al gennaio del 1251.
Il C. morì a Lione tra il marzo e ...
Leggi Tutto
ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] con i nuovi signori di Milano, i fratelli Matteo (II), Galeazzo (II) e Bernabò Visconti, nipoti ed eredi del defunto arcivescovo. Il documento fu consegnato il 30 dicembre al sovrano, che per parte sua aveva già avviato trattative con i Visconti ed ...
Leggi Tutto
arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...