Famiglia principesca tedesca, che si ritiene abbia avuto per capostipite Luitpoldo, cugino dell'imperatore Arnolfo, margravio della Marca orientale, caduto nel 907 combattendo contro gli Ungari. Della [...] il primo di una lunga serie di principi elettori della casata sì da ridurre, per quasi due secoli, fino al 1761, quell’arcivescovato a una secondogenitura dei W. Il successore di Guglielmo, Massimiliano I (1597-1651), seguì le orme del padre, fu l ...
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Figlio (Bordeaux 1367 - Pontefract 1400) di Edoardo il Principe Nero, nipote e successore (1377) di Edoardo III, durante la sua minorità il consiglio di reggenza fu esautorato da Giovanni di Gaunt (1340-1399), [...] , in una grande rivolta dei contadini (1381). Questi si riversarono su Londra saccheggiando e uccidendo, tra gli altri, l'arcivescovo di Canterbury, Simon Sudbury; R. li affrontò due volte e riuscì, con la promessa di una generale amnistia (che ...
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. Antica famiglia castigliana suddivisa già nel sec. XV in varî rami tra cui i due degli Aguilar e dei conti di Cabra. In fiera lotta tra loro ai tempi delle dissensioni intestine di Cordova e ai tempi [...] , dal 1593 al 1596, a incessanti dispute giurisdizionali della Spagna col cardinale Alfonso Gesualdo, arcivescovo di Napoli, e col nuovo arcivescovo di Milano, Federigo Borromeo; d'intervenire, quale procuratore dei due mariti assenti, ai matrimonî ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] Regno di Napoli, problemi come l'exequatur ai vecchi vescovi napoletani, la nomina del nunzio a Madrid e dell'arcivescovo di Toledo, i rapporti finanziari. Poco dopo, la pace separata franco-austriaca che riconosceva i diritti borbonici sul Meridione ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] entro sei mesi non restituivano il ducato di Atene al B., e il 1º luglio 1330 ordinò agli stessi prelati e all'arcivescovo di Corinto di predicare una crociata contro la grande Compagnia dei Catalani. Non nel marzo, ma nell'estate 1331 Gualtieri poté ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] 10 dic. 1672.
La missione ebbe inizio, durante il viaggio alla volta di Varsavia, con una serie di incontri con gli arcivescovi elettori di Treviri e Magonza, per indurli a intervenire a sostegno dei Polacchi in caso di una ripresa della guerra con i ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] , "il n'était pas habile a far tutte queste gentillesse et ceremonie ecclesiastiche". Non avendo potuto ottenere per lui l'arcivescovato di Albi, Caterina de' Medici gli fece avere l'abbazia di Thouars; egli dispose anche di quella di St.-Pierre ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] sacerdotale condotta dall'A. nel suo soggiorno in Spagna. L'inizio del processo spagnolo fu ritardato dalla morte improvvisa dell'arcivescovo di Toledo. Dichiarata chiusa l'istruttoria il 21 genn. 1721, gli atti giunsero a Roma quando Clemente XI era ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] tensione e di attesa agli inizi del mese di dicembre, C., certo fidando nell'appoggio normanno e mantenendo i rapporti con l'arcivescovo di Ravenna, dette esecuzione al colpo di mano, che aveva preparato con ogni accuratezza. La notte fra il 24 e il ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] 'assunzione di tale incarico, L. rinunciò formalmente alla diocesi di Modone che rimise all'arcivescovo di Costantinopoli. Il 20 luglio 1299 divenne arcivescovo di Capua, conservando in commenda la diocesi di Aversa.
Il conferimento di queste ultime ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...