CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] la quale fu anche fatto segno a un attentato), che si concluse con un successo elettorale del PPI e con la elezione del C. tal modo con quella di quanti nell'area di governo (Togni, Merzagora, Tremelloni, sinistra democristiana), pur con intonazione ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] dossettiani vi era "una attenzione dominante" al rapporto del partito con l'area cattolica, il G. era meno sensibile a questo tema e di difficile soluzione, specie dopo la rinuncia di A. Segni a dar vita a un governo che potesse contare sull' ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] concluse con la cattura dello stesso pontefice da parte di Roberto il Guiscardo, astro sorgente della diaspora normanna in quell'area, il complessiva della costruzione della 'monarchia papale', segnò una svolta nella storia ormai plurisecolare del ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] del 19 luglio 1894: la lega venne sciolta con decreto prefettizio (21 ott. 1894) e i 'Agricoltura. Il loro ingresso nell'area governativa avvenne a titolo personale, senza abitazione furono devastati e saccheggiati. Ciò segnò nella sua vita una vera e ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] primi A. intrapresero un programma di ampliamento e risistemazione dell'area circostante la Ka'ba, che li avrebbe impegnati per molti murali è segno del permanere, a un livello sociale elevato, del gusto per la decorazione con rappresentazioni di ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] XIII sec. segnò una evoluzione che oppose i monasteri greci di Puglia, maggiormente esposti ai contatti con l'Oriente strettamente scientifico-matematico. Il primo, molto ricco per l'area calabro-sicula nel XII sec., vi aveva prodotto molti codici ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] iniziò ad avvertire i segni di decadenza - e, parallelamente, il "defelicianesimo" - con la crisi stessa del alla scissione riformista del 1912, adesione che rinfocolò la polemica in area socialista (e in particolare tra il D. e la Camera ...
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FELICE IV, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del "Samnium" ma faceva parte del clero della Chiesa romana. È da identificare probabilmente con il diacono che nel 519-520 [...] seguito a richiesta di F., segnò la ripresa delle buone relazioni tra A. Bosio, nell'area subdiale corrispondente al cimitero ipogeo nr. 4152) si apre, come da prassi consolidata, con l'enunciato ("certa fides") della beatitudine eterna destinata ai ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] M. Pantaleoni.
Il C. partecipò alla campagna per l'intervento con articoli quali Per la democrazia o per l'Italia? (L e di nuovo proposto a D'Annunzio: segni di un intento eversivo cui faceva riscontro la della Germania nell'area sudorientale. Solo la ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] sparsi su un'ampia area che fornivano rendite di non fu eletto il successore Eugenio II: segno, questo, delle persistenti tensioni all'interno rinnovo dei luoghi di culto in Roma si intrecciò con almeno altri due generi di iniziative. Da una parte ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...