. In generale, collegio è una qualunque collettività o aggruppamento di persone affini per ufficio o per professione, che si riuniscono o stabilmente o periodicamente per trattare gli affari comuni e deliberare [...] il locale della biancheria usata, e nel locale di stireria, ove è conveniente vi sia un mangano, vi sono gli armadî per il deposito della biancheria pulita.
Locali e impianti varî. - Nei sotterranei o nel sottotetto converrà sistemare dei locali per ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] i primi saggi di paesaggio puro di tutta la pittura occidentale, avessero in origine fatto parte come sportelli di un armadio in cui erano rappresentati tutti i possedimenti della Repubblica senese (Brandi, 1933; Carli, 1981). Si è ipotizzato inoltre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] atti orientati a raggiungere i luoghi sprovvisti di farmacie, dove il prefetto «potrà rendere obbligatorio l’impianto di un ‘armadio farmaceutico’ da custodirsi ed esercitarsi dal medico condotto» a spese del comune e a «somministrare ai poveri anche ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] sul quale essa era scritta (sefer Tōrāh) con tessuti preziosi, ornandolo di decorazioni in metallo pregiato e riponendolo in armadi (aron ha-Kodesh) di accurata fattura; dall'altro un senso di disagio ormai atavico nei confronti delle immagini, tanto ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] Rocco, la Probatica piscina (1559). Secondo Ridolfi (1648, 1914) il dipinto, destinato a decorare gli sportelli di un armadio per le argenterie sacre, sarebbe stato realizzato «in concorrenza del Pordenone, che un simile nel dirimpetto aveva dipinto ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] un telo teso davanti ai fedeli. Il vasellame liturgico ed i libri sacri al termine delle celebrazioni erano riposti in un armadio o in una nicchia ricavata nel presbiterio o in uno dei pastofori, con modalità architettoniche note per le basiliche ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] un apporto alla formulazione di un progetto alternativo di politica economica, con il convincimento che «una esplorazione esauriente dell’armadio delle idee può servire non soltanto a far comprendere che esso è tutt’altro che vuoto, ma anche ad ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (v. vol. II, p. 93)
V. M. Strocka
Il senso dell'espressione βιβλίων θήκη (per Isid., Orig., VI, 3,1 librorum repositio) rimanda alla cassa di legno (θήκη), [...] Caracalla. Le sale, qui disposte ad angolo retto (m 36,30 X 21,90), al piano terra avevano su ambo i lati un'abside per statue ogni 8 armadi (alti 4,30 m, larghi 1,77 m e profondi 75 cm), di fronte ai quali è posto un podio largo 1,20 m e alto 81 cm ...
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MINO da Fiesole
Francesco Sorce
MINO da Fiesole. – Nacque nell’agosto del 1429 da Giovanni di Mino e da una Caterina, come si evince dalla dichiarazione dei redditi resa nel novembre di quell’anno dal [...] Neroni (Parigi, Louvre).
Nello stesso 1464 o l’anno seguente M. scolpì un angelo sul timpano di un armadio conservato nella sagrestia delle Messe nella cattedrale fiorentina, già attribuito a Desiderio da Settignano per la raffinatezza dell’intaglio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura fantastica si sviluppa nel XIX secolo attraverso un percorso complesso [...] di letto... - e lì mi diedi a spaccare, e, spaccando, tenevo d’occhio al mio boja, che avèa aperto un vastìssimo armadio dov’èrano innùmeri vasi a mo’ di que’ de’ speziali, di faentina majòlica, soprascritti a caràtteri goti coi nomi di Filomena ...
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armadio
armàdio s. m. [dal lat. armarium «ripostiglio per le armi», der. di arma «armi»; la -d- per dissimilazione, con prob. influenza di madia1]. – 1. Mobile, costituito da varî ripiani, per lo più di legno, sostenuti da fiancate verticali...
frigorifero
frigorìfero agg. e s. m. [comp. del lat. frigus -gŏris «freddo» e -fero]. – 1. agg. Che porta o che genera freddo; che riguarda la produzione del freddo artificiale: impianto, apparecchio f.; armadio f. (v. armadio, n. 3); gruppo...