BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] docente, si andava occupando con serietà della difficile situazione civica e morale. L’alleanza italo-tedesca, l’adesione del regime a avrebbe posto fine all’esperienza mussoliniana di governo.
Dopo l’armistizio dell’8 settembre, si trovò a vivere e a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] suoi anni milanesi coincisero con il periodo più nero della nostra storia patria. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 con un certo influsso di Francesco Ercole (La libertà e la pace. Orientamenti politici del Rinascimento italiano, 1942; L’Italia ...
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Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] scontrarono in durissimi combattimenti con la popolazione albanese. In seguito agli accordi derivati dall'armistizio russo-ottomano, la nelle zone meridionali, al confine conl'Albania e la Macedonia. Le truppe italo-tedesche godettero di un certo ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] B. veniva nominato ministro plenipotenziario presso la Corte di Toscana, conl'incarico (v. Istruzioni del re del 28 genn. 1816 , e poi dopo l'armistizio Salasco, che fu messa allo scoperto la vera politica francese verso l'Italia. Benché il 28 ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] 7 maggio l'Ordine reale delle Due Sicilie. Si trovò poi assediato in Capua; dopo l'armistizio di Casalanza l'alleanza con il Piemonte, come aveva sostenuto nel suo scritto Riflessioni d'un soldato italiano intorno all'opuscolo Napoleone III e l'Italia ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] una flotta neutrale. Quando l'Italia aggredì la Grecia (28 ottobre), accampando gli attriti quotidiani con P. Badoglio, il dell'intero dispositivo. Il 9 settembre, all'annunzio dell'armistizio, si accesero i primi scontri fra gli Italiani e alcuni ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] l'armistizio Salasco, di avere abbandonata a se stessa la rivoluzione nazionale italiana. Dall'ottobre 1848 accende gli spiriti conl negli scritti dei suoi ultimi anni: La Chiesa romana e l'Italia (Milano 1863), dedicato ad E. Quinet, col quale il ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] regime in luglio e nella firma, l’8 settembre 1943, dell’armistizio. Fellini decise di non rispondere alla di Fellini premiato conl’Oscar, gli venne da Tullio Pinelli, con Flaiano il collaboratore più fidato. Pinelli, girando l’Italia in cerca di ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] Piemonte ha parlato non come Piemonte, ma come Italia, in nome dell'Italia". Conl'iniziativa proposta da N. Rosa, e subito in formazione dei volontari garibaldini.
L'armistizio di Villafranca venne accolto dal giornale con scoramento, ma già il 22 ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] amministrazione in Italia e diventare l’organo ufficiale della giuspubblicistica italiana), venne continuato l’anno dopo con la portarono al disastro dell’8 settembre. All’indomani dell’armistizio e sino alla liberazione di Roma trovò rifugio in una ...
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occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche...
commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...