Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] il loro rumoroso consenso al fascismo con una sempre più diffusa ostilità, culminata, dopo l'armistizio dell'8 settembre1943 e il tentativo del governo di Roma di sottrarsi alle conseguenze della disfatta passando nel campo alleato, in un'estesa ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] del1943
Il comportamento della diplomazia vaticana e in generale delle istituzioni ecclesiastiche in favore dell’Italia prima e dopo l’armistizio di carattere nazionale67. Complessivamente, tra il settembre1943 e il maggio 1945 si possono contare ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] del nazionalismo arabo in quella regione.
Una nuova fase comincia con l'armistiziodel in alcuni paesi arabi e nel settembre 1937 il comitato di Damasco organizzò come aveva fatto il governo del periodo bellico in Libano nel 1943. A mano a mano che ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] che, su quest'isola, dopo l'armistizio dell'8 settembre1943, furono trucidati dalle truppe tedesche. Con quelli che si ammazzano per una partita, e c'è l'Italia degli eroi del Risorgimento, di quelli che si sono battuti per l'unità. Ci sono gli ...
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Franco Bruni
I tecnici: una terza via tra partiti e antipolitica
Il governo Monti nasce in uno scenario internazionale che vede ridursi ovunque la credibilità della politica, incapace di rappresentare [...] può essere rassicurati solo da un sovrappiù di trasparenza del loro operato e dalla loro credibilità personale. C’è durante la Seconda, in particolare all’indomani dell’armistizio dell’8 settembre1943); il secondo, solo in parte collegato al primo ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] sostenne e affiancò la campagna di stampa antiebraica. E ancora nel 1943, dopo la caduta del regime fascista, ignaro che gli accordi stessi dell'armistizio dell'8 settembre ne prevedevano la totale abrogazione, il gesuita padre P. Tacchi Venturi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] cui il suo vincitore aveva firmato un armistizio alla fine della prima guerra mondiale. Due così a Milano, nell'agosto del1943, il Movimento italiano per la africani, dei Caraibi e del Pacifico. Nel settembre dello stesso anno furono stabiliti ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] ricorrendo ai loro tribunali più volentieri che a quelli del re, e i governanti se ne servivano come i servizi. Dopo l’armistizio dell’8 settembre, l’ordine hitleriano ai per quattro giorni (28 settembre-1° ottobre 1943) tutti i ceti sociali ...
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URSS
(Unione delle repubbliche socialiste sovietiche) Stato federale costituitosi a seguito della Rivoluzione d’ottobre, esistito dal 1922 al 1991, esteso su territori che andavano dall’Europa orientale [...] fallimento del pronunciamento militare del generale Kornilov (settembre), governo avviò le trattative per un armistizio con gli imperi centrali: nel marzo Stalingrado, al termine della quale (genn. 1943) i tedeschi furono sconfitti. Nel successivo ...
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fascismo
Massimo L. Salvadori
Il ventennio della dittatura di Benito Mussolini
Il fascismo è stato un movimento politico nato in Italia nel 1919 a opera di Benito Mussolini. Andato al potere nell'ottobre [...] , il regime crollò il 25 luglio 1943. Mussolini, messo in minoranza dal Gran consiglio del fascismo, fu fatto arrestare dal re. Al crollo del regime seguirono l'armistizio con le potenze alleate (8 settembre) e il disfacimento dell'esercito. Liberato ...
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commissione2
commissióne2 s. f. [dal lat. commissio -onis (mediev. in questo sign.), der. di committĕre nel senso di «affidare»]. – 1. a. Incarico, talora di natura confidenziale, di riferire, trattare, provvedere, compiere determinati atti...
quarantacinque
agg. num. card. [comp. di quaranta e cinque], invar. – Numero composto di quaranta più cinque, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 45, in numeri romani XLV): disco a q. giri (anche un q. giri), disco fonografico a...