MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] viaggio dell'arcivescovo Arnolfo II a Costantinopoli, di Saint-Vanne (Verdun, Bibl. Mun., 43) e la raccolta di testi su s. Martino (Epinal, Bibl. mun., 673), miniata a Saint-Martin diMetz il De virginitate di Ildefonso, vescovodi Toledo (Parma, Bibl ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] quello di bambini, desiderati, nati, oppure salvati, come testimonia per es. la figura d'argento di Bennone, poi vescovodi Osnabrück in vita, come testimonia la tomba di Bonifacio VIII diArnolfodi Cambio, di cui tra i frammenti rimasti è compreso ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] , il quale nacque nella regione di Limoges, imparò il mestiere di orafo e, successivamente, divenne il vescovodi Noyon; Desiderio di Cahors; Audouin di Rouen; Paul di Verdun; Sulpicius di Bourges; ArnolfodiMetz.
Nella società franca i giovani ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] altare della cattedrale diMetz. Ma l' diArnolfo II, arcivescovo di Milano dal 998 al 1018 (Londra, BL, Egert. 3763), dove - tra la preghiera per l'imperatore e la benedizione degli stendardi di guerra - una miniatura (c. 121v) mostra un vescovo ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] VIII (1295-1303) venne ritratto da Arnolfodi Cambio (v.) in una statua a seggio che fu del primo vescovodi Roma (Maccarone, 1985). Una 69-72; R. Melzak, Petrine Iconography and Politics in the Carolingian Metz Ivories, AM, s. II, 9, 1995, 2, pp. 1 ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] ), ibid., pp. 313-343; La lettera di Walone abate di S. ArnolfodiMetz e di S. Remigio di Reims a Gregorio VII (1073), in La Bibliofilia, LX (1958), pp. 2633; Olderico vescovodi Padova (1064-1080), legato di Gregorio VII in Germania (1073), in Misc ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] di esenzione (del 1006), la bolla di protezione apostolica (concessa nel 1017), la consacrazione abbaziale di G. da parte del vescovodi anni 1047-49 tra G. e l'abate Guarino di S. ArnolfodiMetz. Il problema dei monaci fuorusciti, che fu l'oggetto ...
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L'attuale repubblica di Baviera è in ordine di grandezza e di popolazione, il secondo stato della Germania. Com'è il caso della repubblica d'Assia, anche la repubblica di Baviera è uno di quegli stati [...] ; andava essa divisa fra moltissime signorie, di cui le più estese erano quelle dei vescovidi Magonza, di Würzburg, di Bamberga, di Eichstätt, di Ratisbona, i principati di Ansbach, di Bayreuth, quello già ricordato di Pfalz-Neuburg e il ducato dell ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] 70, 1937, pp. 24-30; P. Metz, Die Florentiner Domfassade des Arnolfodi Cambio, JPreussKS 59, 1938, pp. 121- di Tino di Camaino, rilievi di Nicola e di Giovanni Pisano, la tomba divescovo della bottega diArnolfodi Cambio, un timpano della scuola di ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] ospitato la sepoltura del vescovo s. Ercolano, ucciso taluno ha anche avanzato per esse l'ipotesi diArnolfodi Cambio (Ragghianti, 1935) - quanto per Festschrift für Peter Metz, Berlin 1965, pp. 204-213; G. Previtali, Sulle tracce di una scultura ...
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