DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] di Pisa; di modo che la scelta di D. sta ad indicare un cambiamento nella politica pontificia, cambiamento motivato era stato eletto Arnolfodi Rohes, cappellano del duca Roberto di Normandia, deciso nemico del conte di Tolosa. Arnolfo non era stato ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] per sempre e a non tentare di recuperare la sua sede episcopale.
La situazione cambiò dopo la morte di Giovanni VIII, assassinato il 16 per il dominio pontificio, F. si rivolse di nuovo ad Arnolfo.
Il re di Germania scese in Italia nell'ottobre 895 e ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] già in parte detto. Anch'egli, come Bruno di Carinzia, decise dicambiare nome, creando così una tradizione che persiste fino ad occulto dell'atto di accusa antiromano pronunciato da Arnolfo, vescovo di Orléans, durante il concilio di St-Basle de ...
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arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...