Scultore e architetto (Colle di Val d'Elsa, Siena, tra il 1240 e il 1245 circa - Firenze tra il 1302 e il 1310), figlio diCambio e Perfetta. Figura centrale della cultura artistica del Medievo con la [...] per il quale probabilmente realizzò alcuni anni dopo la statua in Campidoglio, venne richiesto a Perugia per la Fontana minore di Piazza (sculture conservate alla Galleria nazionale; 1277-81). Intorno al 1282 eseguì la tomba del cardinale G. de Braye ...
Leggi Tutto
Scultore (n. in Puglia, e non, come si è congetturato, a Pulìa presso Lucca, verso il 1210 o, più verisimilmente, nel 1220 - m. tra 1278 e 1287). N. ha lasciato la sua inconfondibile impronta in opere [...] -69), coadiuvato in questa ultima opera dal figlio Giovanni, da ArnolfodiCambio e dai fratelli Lapo e Donato, e contemporaneamente ideò l'arca di San Domenico per la chiesa domenicana di Bologna (iniziata nel 1261 e finita nel 1267). Progettò la ...
Leggi Tutto
Pittore (sec. 13º-14º). Alle poche notizie documentate fa da complemento una precoce e significativa valutazione critica risalente al Ghiberti che considera il C. "dottissimo" maestro. Fu attivo a Roma, [...] il rapporto del C. con Giotto, che la critica ha puntualizzato in maniera contraddittoria, forse più significativo è ricordare la personalità diArnolfodiCambio, presente a Roma sullo scorcio del secolo e attivo proprio a S. Paolo e a S. Cecilia. ...
Leggi Tutto
Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] Sinai, 6° sec.; statua bronzea a S. Pietro in Vaticano già datata al 5° sec. e in seguito attribuita ad ArnolfodiCambio), spesso come simbolo dell'autorità papale, in gruppo con gli apostoli, o in coppia con Paolo. I cicli narrativi, che risultano ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] 'Oderisi. È probabile che ArnolfodiCambio abbia collaborato alla realizzazione figurativa , 370 s. n. 41, 372 s. n. 43; Le Nain de Tillemont, Vie de Saint Louis, a cura di J. de Gaulle, IV, Paris 1848, pp. 64, 100 s., 123 s., 211 s., 242 s., 245-248 ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] , pp. 7-125; R. Salvini, Bemerkungen über Giottos Frühwerke in Assisi, ibid., pp. 169-193; W. Messerer, Giottos Verhältnis zu ArnolfodiCambio, ibid., pp. 209-217; M. Boskovits, Nuovi studi su G. e Assisi, in Paragone, XXII (1971), 261, pp. 34-56 ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] destra si trasformarono in un'unica ampia stanza dove giace Anna - fortemente memore della Vergine diArnolfodiCambio sulla facciata del duomo di Firenze - circondata dalle amiche e dalle ancelle che lavano Maria. Nella camera "la concorrenza delle ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] pur proponendo una Vergine in posa arcaicamente frontale, in cui la monumentale e luminosa corposità si appella direttamente ad ArnolfodiCambio. Che in quegli anni il pittore fosse a Firenze lo testimonia anche un documento, datato maggio 1321, in ...
Leggi Tutto
Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] caratterizza la sua statua funebre giacente (ora non più universalmente attribuita ad ArnolfodiCambio), collocata sul distrutto sacello del papa. Tuttavia si tratta di una contraddizione solo apparente, visto che a partire dalla metà del Duecento ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] (Genova 1966, Torino 1968, Milano 1970), dove curò gli stand per aziende come Elco, Zanotta, ArnolfodiCambio, Sormani, Oluce, Stilnovo, Rosenthal, Colombo alternò, ai sistemi modulari riutilizzabili, realizzazioni altamente scenografiche, con ...
Leggi Tutto
arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...