LORENA
C. Rabel
(franc. Lorraine; ted. Lothringen; Austrasia, Lotharingia nei docc. medievali)
Regione storica della Francia orientale, compresa fra il Belgio e il Lussemburgo a N, il fiume Sarre a [...] vita fiorente sotto il regno di Dagoberto I (623-639). Gli inizi della storia di una nuova dinastia sono legati alle figure di s. Arnolfo (m. tra il 640 e il 643), vescovo di Metz, capostipite dei Carolingi, e di Pipino I il Vecchio (m. nel 639 ca ...
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ALDROVANDINI, Pompeo
Rezio Buscaroli
Pittore, nato a Bologna nel 1677. Figlio di Mauro, da cui fu avviato all'arte, fu allievo e aiuto anche del cugino Tommaso. Fu alla scuola di Ercole Graziani, condiscepolo [...] di papa Innocenzo XIII al possesso di S. Giovanni Laterano il 16 nov. 1721 [che] si vede alle stampe di intaglio di Arnolfo van Veronst" (Oretti), e gli apparati in onore di Benedetto XIII e di Clemente XII. Fu anche scenografo. Ebbe fra i suoi ...
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Nobile liegese (n. presso Liegi 890 - m. Namur 974 circa). R. è una delle più significative figure del secolo X. Austero, rigido, fu dominato, forse fino all'esaltazione, dall'idea di ricondurre il suo [...] di Verona fino al 934, manifestando propositi di riforma ecclesiastica. Accusato da Ugo di Provenza re d'Italia di aver sostenuto Arnolfo duca di Baviera nel tentativo di togliergli il regno, fu tenuto prigioniero a Pavia dal 934 al 936, e costretto ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] di L., evidenti nella rappresentazione arcaica e monumentalmente plastica della Vergine, che richiama l'opera di Giotto e di Arnolfo di Cambio. Il legame con Firenze, testimoniato dalla Madonna del 1319, è avvalorato da un documento del 30 maggio ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] , I, Le premesse (1045-1057), Roma 1955, pp. 22-26; O. Capitani, Storiografia e riforma della Chiesa in Italia (Arnolfo e L. S. di Milano), in La storiografia altomedievale. Settimane di studio del Centro italiano di studi sull'Alto Medioevo… 1969 ...
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VALPERTO
Miriam Tessera
(Walperto, Vualperto). – Anno di nascita (prima metà del X secolo) e provenienza non sono noti; è possibile che la famiglia fosse originaria della zona del Seprio dove, nella [...] di Ambrogio l’arcivescovo di Arles Manasse e il milanese Adelmanno (Tomea, 1993; Bougard, 2007). Secondo il cronista Arnolfo di Milano entrambi i contendenti furono costretti a ritirarsi a vantaggio di Valperto, che aveva mantenuto una posizione di ...
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Comune della prov. di Terni (281,2 km2 con 20.955 ab. nel 2008), situato a 325 m s.l.m. su un colle tufaceo dai versanti ripidi e franosi, alla destra del fiume Paglia, in bella posizione dominante la [...] Memmi; sculture lignee di Maitani; vetrate di Giovanni di Bonino. In S. Domenico è il sepolcro del card. de Braye di Arnolfo di Cambio. Notevoli i resti della fortezza dell’Albornoz (1364, restaurata nel 15° sec.) e il pozzo detto di s. Patrizio ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] di autodifesa di fronte a re Ugo, che lo aveva accusato di aver favorito l’intervento in Italia di Arnolfo di Baviera, costringendolo ad abbandonare l’episcopato. Il forte autobiografismo dell'opera non deve tuttavia far dimenticare che Raterio ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] di autodifesa di fronte a re Ugo, che lo aveva accusato di aver favorito l’intervento in Italia di Arnolfo di Baviera, costringendolo ad abbandonare l’episcopato. Il forte autobiografismo dell'opera non deve tuttavia far dimenticare che Raterio ...
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WILLA, regina d'Italia
Edoardo Manarini
WILLA, regina d’Italia. – Figlia di Bosone di Provenza, marchese di Toscana (931-936), figlio di Berta di Tuscia e di Tebaldo dei Bosonidi, e di Willa (II), aristocratica [...] al suo seguito (ad annum 965). Una delle due figlie era Rozala Susanna, che nel 978 circa fu data in sposa ad Arnolfo II, conte delle Fiandre (Genealogiae comitum Flandriae Bertiniana, a cura di G.H. Pertz, 1851, p. 306).
Oltre ai citati Adalberto e ...
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arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...