CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] a Milano, anche se ne risulta chiaro l'intento didascalico. Non si ritrae dall'affrontare lo scottante episodio dell'arresto e della prigionia di P. Giannone, riuscendo a darne una equilibrata interpretazione, dopo aver vagliato documenti di prima ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] , disse, non si fidasse del proprio fratello, Bartolomeo, ma perché voleva che venisse istruito a credere nel vero Vangelo.
Dopo l’arresto e numerosi trasferimenti, Gian Luigi fu bruciato vivo a Roma nel 1560 con l’accusa di eresia. Questa morte e le ...
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SOLŽENICYN, Aleksandr Isaevič
Domenico Caccamo
Scrittore russo, nato a Kislovodsk (Caucaso) l'11 dicembre 1918; premio Nobel per la letteratura nel 1970. Entrambi i genitori avevano origini rurali (i [...] storia russa; la seconda, invece, riassumeva l'esperienza e lo studio dei campi di lavoro. Nel febbraio 1974 S. fu arrestato, trasferito nella Rep. Fed. di Germania e privato della cittadinanza sovietica.
Le idee politiche di S. sono esposte in una ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] questa esperienza fatto nel suo romanzo autobiografico, gli costò anche un arresto per il furto di due paia di pantaloni (Mieli, 1994 irrequietezza che lo condusse anche ad un nuovo arresto, a dicembre, quando seminudo e allucinato fu trovato ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] l'obbligava però a lasciare il Ducato di Modena entro un mese e a non farvi ritorno senza uno speciale permesso, pena l'arresto. Ebbe così inizio una vita errabonda, che fece del G. quasi un paradigma dell'esule politico cui il Giusti indirizzò nel ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] cui esortava i sudditi delle due parti del Regno all’unione contro la monarchia. La polizia borbonica reagì con l’arresto degli autori del manifesto. Scoppiata la rivoluzione nel gennaio 1848, Perez fu liberato. Eletto deputato alla Camera dei Comuni ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] rispetto ai modelli e alle strategie culturali che andavano formandosi.
Finanziata dallo stesso direttore, la rivista si arrestò all'aprile 1902; e saltuarie, non organiche, furono, anche in seguito, le collaborazioni giornalistiche del G. all ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] .-27 maggio 1906), fu sinceramente lieto, senza rimpianti per sé.
La caduta del ministero Sonnino segnò una battuta d'arresto nella sua carriera politica: nonostante alcuni importanti discorsi, come quello in difesa del ministro Tittoni (2 dic. 1908 ...
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CARRARI, Vincenzo
Tiziano Ascari
Nato a Ravenna il 14 sett. 1539 da Mario e da Giovanna Andreoli, studiò leggi a Bologna, dove fu scolaro di Annibale de' Grassi e di Antonio Giavarino, e a Ferrara, [...] 1880 Olindo Guerrini e Corrado Ricci ne cominciarono l'edizione, per la casa Zanichelli. La pubblicazione usciva a dispense e si arrestò all'ottavo fascicolo, quando erano stati stampati solo i due primi libri. Nel primo il C. tratta degli antichi ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] mondiali. La produzione di energia elettrica continua a basarsi largamente sulla combustione del carbone, mentre una battuta di arresto si è avuta nel ricorso al nucleare.
Grazie alle sue ricchezze minerarie, la Polonia è dotata, segnatamente nella ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...