MANCA, Pietro Antonio
Maura Picciau
Nacque a Sorso, presso Sassari, l'11 genn. 1892 da Alessandro e da Giovannina Piredda, proprietari terrieri. Terzo di dieci figli, il M. fu avviato agli studi classici, [...] storicamente anacronistiche, attaccando il concetto di avanguardia, ritenuto cerebrale e poeticamente insignificante, così come l'arteastratta.
Nel 1957 partecipò alla I Biennale nazionale di Nuoro; ma, in contrasto con la commissione giudicante ...
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CHIURAZZI, Gaetano, detto Tanino
Rossella Motta
Figlio del fonditore Federico e di Maria Pia Polange, fratello di Gennaro e Renato, nacque a Napoli il 22 dicembre del 1899, Giovanissimo, egli aveva [...] A. Soffici, G. De Chirico, M. Sironi, O. Rosai. Grande conoscitore d'arte, amante soprattutto dell'arte figurativa, intomo agli anni '50 aprì tuttavia la sua galleria anche ad opere d'arteastratta di G. Dorazio, A. Perilli, G. Turcato, C. Accardi, T ...
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Critico d'arte (Rovereto 1903 - Roma 1991). Figura complessa e aperta a molteplici esperienze, autore di dipinti nei quali si accordano razionalità e lirismo, narratore, musicista, B. ha svolto la sua [...] che facevano capo alla Galleria del Milione a Milano. Il suo nome è in particolare legato a Kn (1935; ristampato nel 1972), il primo saggio in Italia sull'arte cosiddetta astratta, strutturato su un'impostazione metafisica di matrice rosminiana. ...
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Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] ‘piedistallo’. Se l’artista francese giudica infatti ‘grado zero’ dell’arte pubblica la soluzione ‘banale’ e ‘mediocre’ del monumento, sia in chiave figurativa sia astratta, non è meno critico con le ipotesi antinomiche che, mimetizzandosi, rasentano ...
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Arte e digitale
Lorenzo Taiuti
Arte digitale e arte multimediale
L’impiego del computer in campo estetico ha comportato nell’ultimo ventennio la necessità di adottare denominazioni diverse: new media [...] come, per es., il Cubismo, l’Astrattismo e le innumerevoli forme combinatorie e rappresentative ritorno concettuale alla techne della cultura greca, che, indicando insieme tecnica e arte, confonde i confini fra le due e privilegia il fare che contiene ...
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In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] la realizzazione delle virtù dianoetiche (sapienza, scienza, intelligenza, arte, saggezza) che l’uomo può essere felice. Anche oggettivandosi, ossia passa gradualmente dalla sua astratta espressione individualistica alla universalità concreta.
In ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] anche qui secondo uno schema triadico per cui dal diritto astratto, come insieme di norme che regolano estrinsecamente la vita ancora inadeguata che lo spirito ha di sé. È l'arte che si realizza nel mondo orientale e che culmina nell'immagine ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] , esaltato dagli antichi per l’incisività della gnome e per l’arte di rievocare le grandi scene del mito in vigorosissimi scorci; è statuaria attica e nella grande scultura decorativa. Dall’astratta monumentalità arcaica si passò allo studio del ritmo ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] .C. Burne-Jones. La ricerca di un nuovo rapporto tra arte e società emerge dalle teorie di J. Ruskin, che appoggia i , che sarà uno dei più significativi esponenti della corrente astratta. L’angoscia esistenziale che permea i dipinti di Bacon si ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] gli stessi Stematsky, Nikel, Aroch) si orienta più decisamente verso l’astrattismo, mentre si formano tendenze surrealiste (S. Bak, I. Bergner); Y alle rassegne internazionali o dalle mostre di arte israeliana all’estero, in particolare negli Stati ...
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astratto
agg. [dal lat. abstractus, part. pass. di abstrahĕre «astrarre»]. – 1. a. Di persona, che ha la mente rivolta altrove, profondamente assorta in qualche pensiero: camminava a.; mi sembri a.; meno com. con determinazioni: essere a....
astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....