Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di C. Colonna), le cui ragioni di fondo permanevano tutte. Ché anzi, la rinnovata minaccia a nord di Cosimo I de' Medici, la diffusione ad artedi voci di il cavallo di Troia della contestazione delle verità di fede e aperto così la strada all'eresia ...
Leggi Tutto
Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] , per ora solo nell’artedi corte: un esempio eccezionale per qualità e committenza è il cosiddetto cammeo di Ada, prodotto fra il ma allo stesso tempo divino egli stesso, apre dunque la strada, anche in ambito artistico, a una fase nuova dell’ ...
Leggi Tutto
Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] veri e propri capolavori dell’arte del libro manoscritto e nello stesso tempo dell’artedi lusingare il sovrano46.
Il primo sulle braci sono in stato di estasi e non sono in contatto con il mondo che li circonda, «avere strada libera per entrare nel ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] R.I.S.², III, 1, a cura di G. Gaida, 1913-32, pp. 328-39; E. Re, Maestri distrada, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 43, 1920, pp. 88-102; Scritti inediti e rari di Biondo Flavio (con introduzione di B. Nogara), Roma 1927, pp. 219-21 ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] , sia spendendo migliaia e migliaia di scudi al gioco, sia imparando la sottile arte dell'intrigo e della dissimulazione.
per lo stesso D., ad esempio nei lavori di abbellimento del palazzo distrada Nuova).
La vita del D. lentamente si chiudeva ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] Costantino è stato associato al tipo di conversione in cui «la superstizione diventa la strada per la fede»30.
In «amica dello Stato» – sarebbe stata una questione di «artedi governo», al fine di evitare «la bancarotta morale e politica dello Stato» ...
Leggi Tutto
L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] adventus trionfali81.
L’arco di Costantino si imposta su una stradadi epoca neroniana, che dal Circo . Wickert, s.v. princeps, coll. 2248 segg.; T. Hölscher, La storia nell’artedi rappresentanza romana, cit., pp. 240-241.
67 Cfr. Paneg. 10(7),8,1 ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] e associazioni, Opere di carità ed economia sociale, Istruzione, Stampa, Arte religiosa) la seconda fu quella di gran lunga più cercando di farsi alleati altri ‘compagni distrada’ che potrebbero essere interessati al programma di civilizzazione ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] A Firenze le sette 'arti maggiori del popolo grasso' sono l'artedi Calimala (la lana), dei banchieri-cambiavaluta, dei drappieri, della seta priva di economie di scala e se ne deduce che le economie capitalistiche possano riprendere la strada della ...
Leggi Tutto
VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] , Firenze 1975; G. Fasoli, Castelli e strade nel "Regnum Siciliae". L'itinerario di Federico II, in Federico II e l'arte del Duecento italiano. Atti della III settimana di studi dell'arte medievale dell'Università di Roma (15-20 maggio 1978), a cura ...
Leggi Tutto
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...