CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] di poco pregio", nella cui bottega lavoravano pittori fiamminghi occupati ad eseguire copie da quadri di artisti famosi 1945, p. 185; V. Moschini, Inediti di Palma il Giovane e compagni, in Arte veneta, XII (1958), pp. 97, 105-107, 110 nota 29; K. T. ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] quali è stata giustamente riscontrata una componente fiamminga, sono forse i particolari più originali -533, 609 (Indice analitico, pp. 32 s.); G. P. Lomazzo, Trattato de l'arte della pittura [1584], in Scritti sulle arti, a cura di R. P. Ciardi, II, ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] Michelangelo nelle stampe antiche, in La Sistina riprodotta (catal.), Roma 1991, pp. 31-39, 68-80; C. Salsi, Paesi "alla fiamminga", in Grafica d'arte, II (1991), 7, pp. 4-9; P. Tomoroy, G. G.'s Dream of Raphael or the Melancholy of Michelangelo, in ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] ), che propongono il modello figurativo di matrice fiamminga del ritratto di gruppo.
Pur privo dello Frascarelli, Per B. N.: il ‘Ritratto di Pietro Gabrielli e la sua famiglia’, in Arte Veneta, 2009, n. 66, pp. 179-182; P. Delorenzi, Il professore e ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] ), che propongono il modello figurativo di matrice fiamminga del ritratto di gruppo.
Pur privo dello Frascarelli, Per B. N.: il ‘Ritratto di Pietro Gabrielli e la sua famiglia’, in Arte Veneta, 2009, n. 66, pp. 179-182; P. Delorenzi, Il professore e ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] Filippo Palizzi, tanto innamorato della realtà naturale delle cose da darne una trasposizione lenticolare e fiamminga, dall'altra quelle del Morelli, per il quale "l'arte era di rappresentar figure e cose non viste, ma immaginate e vere ad un tempo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 1469 e il 1492, gli anni in cui Lorenzo de’Medici governa la città, Firenze [...] quella che André Chastel ha definito la “grande officina” dell’arte italiana, che vede lavorare fianco a fianco pittori, scultori arriva a citare pedissequamente l’analogo gruppo del dipinto fiammingo. E lo splendido paesaggio visto a volo d’uccello ...
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VITI, Timoteo
Matteo Procaccini
VITI (della Vite), Timoteo. – Nacque a Urbino nel 1470 da Bartolomeo di Piero Viti e da Calliope Alberti (Falcioni, 2008, pp. 6 s., fig. 1), figlia del pittore tardogotico [...] Bologna s’innestano su uno stile analitico alla fiamminga; il medesimo tema è affrontato nella miniatura , Monaco-Londra-New York 1999, pp. 137 s.; P. Berardi, Arte e artisti a Pesaro: regesti di documenti di età malatestiana e sforzesca. Pittori ...
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MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] ’Arca – ma anche della tradizione tedesca, fiamminga e borgognona, sia nell’ambito della scultura . Mingardi, Problemi mazzoniani, in Contributi dell’Ist. di storia dell’arte medievale e moderna dell’Università cattolica del Sacro Cuore, II (1972), ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con le Vite del Vasari il Seicento eredita un compiuto modello storiografico e insieme [...] Raffaello, a Guido Reni addita ai contemporanei l’ideale di un’arte colta e razionale, figlia ma anche maestra della natura, in terzo libro dedicato a una pioneristica storia della pittura fiamminga da van Eyck a Holbein alla fine del Cinquecento ...
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fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...