Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] Kandinskij, Hemingway, Kierkegaard, Kafka, Joyce, ecc. E certamente se si prendono in considerazione le tendenze dell'artemoderna, specialmente dopo gli anni sessanta del Novecento, il termine ‛decadenza' viene spontaneamente alle labbra (O. Dorfles ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] , dalla visita di Umberto I allo studio del pittore, indi, nell'83, dall'acquisto del dipinto per la Galleria naz. d'artemoderna di Roma (poco dopo che il re aveva assicurato alle collezioni di casa Savoia la Carica di cavalleria, 1878, oggi a Pitti ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] ", 1968, pp. 5-29.
Fagiolo, M., Futur-Balla, Roma 19702.
Fagiolo, M., Picabia, catalogo-mostra, Galleria Civica di ArteModerna, Torino, novembre 1970.
Fagiolo, M., Man Ray. L'occhio e il suo doppio, Roma 1975.
Huelsenbeck, R., En avant Dada. Eine ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] al tempo stesso museo, centro di documentazione e di attività promozionali (esposizioni, conferenze, attività multimediali) dell'artemoderna e contemporanea; il Musée de la Gare d'Orsay, collocato nel vecchio edificio ferroviario costruito da Victor ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] di scultura figurata (angeli, stemmi Barberini e papali) e architettura scultorea inaugura una fase nella storia dell'artemoderna, che vede architettura e scultura fuse in una nuova organica maniera. Un esempio di questa unione inscindibile di ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] cui è testata, ma è opera mirabile che produce stupore: P. si pone pertanto, decisamente, tra coloro che intelligunt l'artemoderna contro i suoi detrattori. Il rilievo dato alla provenienza fiorentina della icona è non soltanto una controprova di ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] si legge a tergo di una miniatura (eseguita però nel 1821), già in collezione Sommariva (in deposito nella Galleria d'artemoderna di Milano), riproducente un frammento della decorazione del L. che si trova oggi nel Musée Condé di Chantilly (Binaghi ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] , e La historia Augusta sulle monete romane di, epoca imperiale. Egli aveva radunato un museo privato di antichità, artemoderna e storia naturale tanto famoso da essere citato nelle guide e visitato da studiosi e personaggi importanti. La parte ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] il 16 giugno 2003.
Nel 2014, parte dell'Archivio e della biblioteca personale di Baj sono state donate al Museo di artemoderna e contemporanea di Trento e Rovereto (MART).
Opere
Oltre agli scritti di Baj di volta in volta indicati nella voce si ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] valorizzazione della Reggia di Venaria reale a Torino (1998). Progettato a partire dal 1995 è invece il Museo d’artemoderna e contemporanea Casa Cavazzini a Udine (lavoro terminato nel 2003).
In tutta la produzione di Gae Aulenti è stato centrale ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...