GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario [...] In realtà il fenomeno - di per sé comune a ogni conurbazione moderna - è stato appesantito durante la guerra dal grosso moto di evacuazione di sterline.
Pur rinviando alla voce inghilterra: arte, per i criterî e le caratteristiche più strettamente ...
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La Repubblica Cecoslovacca si estendeva nel 1938 su un territorio di 140.493 kmq. e contava una popolazione di 14.730.000 ab. Tra le minoranze non slave le più notevoli erano rappresentate dai Tedeschi [...] 1947; Bedřich Václavek, Česká literatura XX stoleti, Praga 1935; id., Tvorbou k realitě, Praga 1937; V. Nezval, Moderní básnické směry, Praga 1937.
Arte (IX, p. 625).
Dopo la fioritura del paesaggismo rude e appassionato di artisti nazionali, quali V ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] E. Triana (n. 1921). L'espressionismo serve da supporto all'arte di denuncia sociale e politica, filone molto sentito a partire dall'assassinio apre alla C. le porte dell'architettura moderna passando per la reazione antiaccademica tra il 1900 ...
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Divisione amministrativa. - Il territorio della repubblica federale argentina è attualmente suddiviso in 22 province, ciascuna con un governatore e un'assemblea elettivi, più la capitale federale e un [...] 200 milioni di m3 nel 1972), trasportato con una moderna rete di gasdotti dai giacimenti di Comodoro Rivadavia, di il gruppo dei "20 pittori e scultori"; nel 1955 nascono: l'Asociación de Arte Nuevo, nella quale militano M. Alvarez, M. Boto, J. L. de ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] pensare la c. è una vera e propria arte più che una scienza, ma un'arte difficile da apprendere e da esercitare. A fronte Z. Bauman "discariche dei prodotti difettosi e deformati della società fluido-moderna" (Liquid love, 2003; trad. it. 2004, p. ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] -ḥadashah, Tel Aviv 1953; R. Wallenrod, The literature of modern Israel, New York 1956; M. Waxman, A history of del Museo e Accademia Bezalel a Gerusalemme è il primo vero impulso all'arte d'Israele. Il gruppo dei pittori N. Gutman (1898-1975), ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] Belli (sec. XVI) e le opere di argenteria, oreficeria, incisione e sbalzo, che perpetuarono sino in epoca moderna, una nobile tradizione d'arte vicentina.
Pittura. - Dopo gli scarsi avanzi musivi romani e protocristiani, a cui si è accennato, sono ...
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Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] (nato nel 1916) con le loro forme misteriose che appaiono su uno sfondo scuro.
Mentre il modernismo di Montreal ha avuto come punto di riferimento l'arte francese, quello di Toronto ha guardato soprattutto a New York. La sua nascita può essere posta ...
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ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] 647. Si veda inoltre la voce roma, in Enc. dell'arte antica, Supplemento 1970, pp. 660-71, con ampia bibliografia fabbisogno abitativo. Vedi tav. f. t.
Bibl.: I. Insolera, Roma moderna, un secolo di storia urbanistica, cap. 23°, Roma 1970, Torino 1962 ...
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N Secondo recenti stime l'A. ha una popolazione di circa 12 milioni di ab., per quasi un quinto appartenenti a tribù nomadi. Nell'ultimo decennio le condizioni economiche dell'A. sono lievemente migliorate, [...] e articoli di pelo di cammello, ma l'industria moderna è pochissimo sviluppata: lanifici a Kābul e Qandahār, e particolarmente ricca è stata la messe di documenti dell'arte buddistica di tipo gandharico che gli scavi francesi ci hanno assicurato ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...