Arte
Composizione di raccolte più o meno sistematiche di oggetti, specialmente quelli che offrano un particolare interesse per la storia, la scienza, l’arte, o presentino caratteristiche di originalità [...] artisti create in occasione del terremoto dell’Irpinia a partire dal 1980; di A. Schwartz alla Galleria nazionale d’artemoderna di Roma. Nell’ambito del c. privato, accanto alla figura tradizionale del collezionista un maggiore spessore ha assunto ...
Leggi Tutto
Baccelli, Guido
Medico e uomo politico (Roma 1830 - ivi 1916). Laureatosi in medicina e in chirurgia (1853), fu direttore della cattedra di Clinica medica dell’università di Roma. Di particolare interesse [...] scavi nell’area di Pompei. Promosse anche la costruzione del Policlinico di Roma (1881) e della Galleria nazionale di artemoderna (1883). Istituì inoltre la «Festa dell’albero», celebrata la prima volta nel novembre 1898. Ministro dell’Agricoltura ...
Leggi Tutto
Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] di un cane al guinzaglio (Buffalo, Albright-Knox Gallery), alla Ragazza che corre sul balcone (Milano, Civica Galleria d'ArteModerna), tutte dipinte nel 1912, lo stesso anno in cui M. Duchamp realizzava, basandosi su studi fotografici della propria ...
Leggi Tutto
DE LISI, Lionello
Laura Fiasconaro
Nacque a Barga (Lucca) il 27 ag. 1885 da Francesco e Ida Cipriani. Dopo aver vissuto in Sicilia e in Abruzzo, la famiglia si stabilì nel Veneto, e a Padova il D. si [...] contemporanea, con particolare predilezione per la pittura. La sua pregevole raccolta fu lasciata dalla moglie alla Galleria d'artemoderna alla Ca' Pesaro di Venezia, dove si trova tuttora.
Morì a Genova il 1° sett. 1957.
Fonti e Bibl.: Necrol.: in ...
Leggi Tutto
Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] 1727 fu istituito in Vaticano lo Studio del mosaico.
Nell’architettura moderna, il m. ha avuto nuovamente numerose applicazioni, anche per la a formare disegni geometrici o figurati. Così, per es., nell’arte islamica fu in uso fin dal 13° sec. il m. ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] o meno ristrette, nell’ambito delle quali i segreti dell’arte di guarire sono gelosamente custoditi e tramandati. Templi e santuari pratiche diagnostico-terapeutiche non ufficialmente incorporate nella moderna m. scientifica. Tali pratiche, che sono ...
Leggi Tutto
In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] la realizzazione delle virtù dianoetiche (sapienza, scienza, intelligenza, arte, saggezza) che l’uomo può essere felice. Anche con la luce dell’intelletto e della grazia.
E. moderna
Nell’Umanesimo e nel Rinascimento l’accentuarsi degli interessi ‘ ...
Leggi Tutto
Senso specifico per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale. Per estensione il termine è adoperato in etica e in estetica per designare la sensibilità [...] estetico, o di g., diventa così una nozione fondamentale dell’estetica moderna. Con I. Kant, che deve considerarsi tra i fondatori dell’ dei giudizi di g. in un ambito determinato, quello dell’arte bella, ma è connessa a una riflessione su ciò che ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] elementi interconnessi, appare già nella filosofia antica. Nella filosofia moderna la nozione è ripresa in un senso vicino a quest’ultimo da una legge che dovrebbe svolgere, nella riflessione sull’arte, un ruolo simile a quello della legge di gravità ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] Raffaello non si sottrasse al fascino di Leonardo. Vasari pose risolutamente L. come iniziatore della "maniera" moderna, ossia dell'arte del Rinascimento maturo, in contrasto con la "secchezza" di tutta la pittura precedente.
L'attività di scultore ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...