Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] della Sinistra storica la Camera acquisì un sempre maggior potere e un peso politico più incisivo. Ciò non è in contrasto con la parallela (di qui: Umberto I), gesto che doveva aprire all’integrazione di quelli che, in assenzadi una qualche sorta di ...
Leggi Tutto
La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] all’usurpatore da esponenti pagani del pesodi Nicomaco Flaviano, mentre molti aristocratici si Pagans, cit., pp. 93-131, per la tesi dell’assenzadi motivazioni religiose nell’usurpazione e nell’azione di Flaviano.
20 Cod. Theod. XVI 10,13 (395); XVI ...
Leggi Tutto
Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] frammentazione che caratterizza la Chiesa siro-occidentale e all’assenzadi una sistemazione organica dell’anno liturgico equivalente a il disegno provvidenziale di Dio. In questa festività Costantino ha un peso paritetico a quello di Elena, perché ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] e latifondi. L’analfabetismo, la difficoltà degli spostamenti, l’assenzadi luoghi deputati al divertimento o al tempo libero, fa sì di De Amicis, in termini che quasi sembrano tratti dipeso da qualche testo preunitario. C’è qui la testimonianza di ...
Leggi Tutto
Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] egli intendeva, però, dimostrare la completa assenzadi legami di dipendenza del potere politico da quello del dominio concesso al papa tramite la donazione di Carlo Magno sia il suo peso dal punto vista giurisdizionale. Nella dissertazione 71, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] resta sempre invariato. Nonostante la quasi totale assenzadi considerazioni teoriche esplicite, le note su misure sull'architettura. Egli descrive per sommi capi il modo di calcolare il peso che poteva essere sollevato da una ruota fissata a un ...
Leggi Tutto
Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] di congedo, incentivate sia dall’assenzadi prospettive sia dal versamento di sei mesi di paga invece dei tre già previsti.
La discussione delle proposte di Garibaldi crea, al di il pesodi un passato negativo, ma con le prospettive di cambiamento ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] 'autorità addetta ai cereali dovessero trovare corrispondenza nel peso della pagnotta prescritto in quel momento - un regolamento materia rispetto al pontificato di Clemente VIII: si deve cioè constatare un'ampia assenzadi strategie della Curia per ...
Leggi Tutto
Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] primo caso di acculturazione e di ingresso nella vita pubblica del suo gruppo familiare, e l’assenzadi un più solido capacità di adattamento.
Oltre e al di là dell’eventuale opportunismo e del peso della storia, era stato anche l’effetto di un ...
Leggi Tutto
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] potere laico nel tempio»: in assenzadi «una linea di demarcazione abbastanza netta fra i rappresentanti di Dio e i depositari del definitivamente superato il rimpianto per la perdita dipeso sociale delle antiche credenze politeiste ed eletta invece ...
Leggi Tutto
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
riposo
ripòso s. m. [der. di riposare]. – 1. a. Tregua, cessazione temporanea di un lavoro o di un’attività qualsiasi, che ha lo scopo di dare sollievo e ristoro al corpo e allo spirito (si usa raram. al pl.): breve, corto, lungo r.; sono...