Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] di allontanamento dall'asse, rivelate dalla concavità dell'acqua, forze che sono invece nulle nel moto circolare relativo. Gli assiomi, o leggi del moto, sono la formulazione matematica dell'inerzia, già enunciata da Galileo e Descartes in termini ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] due non furono mai scritti.
L’opera ha una singolare e robusta geometria, che collega i diversi temi specifici ad assiomi e principi generali («astratti, universali»), i quali disegnano a loro volta un perimetro definito e coerente, che ben legittima ...
Leggi Tutto
FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] chiarezza e della distinzione che distingue il vero dal falso; Dio garante di verità, la cui esistenza è nota come gli assiomi dei geometri; l'esistenza dei corpi è evidente), sia per ciò che concerne il mondo fisico (pienezza del mondo, divisibilità ...
Leggi Tutto
BOMBELLI, Raffaele
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico del sec. XVI.
Se ne ignorano i luoghi e le date di nascita e di morte; le poche notizie sulla sua vita provengono dall'unica sua opera [...] "meno di meno" per indicare le unità oggi dette immaginarie e denotate rispettivamente con + i e - i, e dette gli assiomi di calcolo per il nuovo simbolo. Operò allo stesso modo con i numeri chiamati "complessi" nel secolo successivo, procedendo poi ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] negli Studies in the psychology of sex di Havelock Ellis, e in Krafft-Ebing, in Moll. Due gli assiomi: la pulsione, Trieb, definita come "rappresentanza psichica", psychische Repräsentanz, di una stimolazione endosomatica in continuo flusso, e la ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] un’argomentazione matematica, e i risultati della matematica dicono di più degli assiomi; infatti non è immediato che il teorema di Pitagora sia già contenuto negli assiomi di Euclide. In questo senso la matematica produce informazioni, perché porta ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] che poi sarebbe stata codificata da Euclide (già esistente al tempo di Aristotele), con le sue premesse (definizioni, assiomi, postulati), le sue dimostrazioni e le sue conclusioni (i teoremi).
Le dimostrazioni, cioè le deduzioni scientifiche, per ...
Leggi Tutto
DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] l'adesione al testo euclideo costringa il D. a dare numerose spiegazioni delle varie "sorti di principi" (definizioni, domande, assiomi). Così a proposito della def. IV ("La linea retta è quella, la quale si distende egualmente fra li suoi termini ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] metodo per introdursi ad imitazione de’ geometri… nelle più sottili questioni di filosofia, un’analisi dei principali assiomi gnoseologici di taglio cartesiano.
In questi scritti della prima età adulta sono già presenti gli elementi salienti della ...
Leggi Tutto
DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] aristotelica, da cui trae il.concetto della scienza come conoscere "per causas", come individuazione di principi ed assiómi generali da applicare ai casi particolari. Tuttavia, questa organizzazione "logica" della materia medica che egli presenta ...
Leggi Tutto
assioma
assiòma s. m. [dal lat. tardo axioma -ătis, gr. ἀξίωμα -ατος der. di ἄξιος «degno»] (pl. -i). – Nel linguaggio com., verità o principio che si ammette senza discussione, evidente di per sé. In filosofia, principio certo per immediata...
assiomatica
assiomàtica s. f. [dall’agg. assiomatico]. – 1. In genere, ogni dottrina degli assiomi. In partic., quel ramo delle scienze matematiche in cui si discute dei principî della matematica (in questo senso, però, il termine è sempre...