Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...]
La pittura
Nel g. primitivo (13° sec.) la pittura ebbe valore di pura decorazione colorata in piano, con l’attenuazione del modellato e della profondità; nella miniatura, che ebbe sviluppo grandissimo, raggiunse un’alta raffinatezza fuori da ogni ...
Leggi Tutto
L’introduzione della lingua nazionale nel repertorio veneto è stata più lenta che in altre regioni, per una diffusa persistenza nell’uso del dialetto, come attestano le statistiche Doxa e ISTAT. Oggi tuttavia [...] non voluto coinvolgimento.
Alcune interiezioni assumono un valore pragmatico specifico: aiuto! «è incredibile»; va’ là usato come forma di attenuazione amichevole (porta pazienza, va’ là); taci! «meno male» (è inciampato, ma taci che non si è fatto ...
Leggi Tutto
I modi del verbo sono sottoinsiemi di forme della ➔ coniugazione verbale caratterizzati da un complesso intreccio di proprietà semantiche, sintattiche e pragmatiche. Nel sistema verbale italiano si distinguono [...] condizionale, la cui funzione pragmatica non si identifica con un atto linguistico definito ma consiste piuttosto nell’attenuazione della forza comunicativa di un enunciato (condizionale di cortesia: vorrei un bicchiere d’acqua; ➔ condizionale).
Il ...
Leggi Tutto
La portata complessiva dell’➔interferenza russa nella lingua italiana è stata largamente sottovalutata. In effetti, sia in età zarista sia nella fase compresa tra la Rivoluzione d’ottobre e la dissoluzione [...] operazione volta a eliminare i propri avversari politici»; a deviazionista, -ismo (1948, 1950).
Una prima parziale attenuazione del pregiudizio antisovietico si fa strada durante la leadership di Nikita Chruščëv (1953-1964), segnata dal processo di ...
Leggi Tutto
L’espressione lingua colloquiale indica il complesso di usi linguistici che si manifestano primariamente, ma non esclusivamente, quando si parla in situazioni naturali e spontanee e in contesti informali; [...] storia delle lezioni ti ti incasina un casino un sacco
Frequenti sono anche gli usi dei piccoli o dei grandi numeri per attenuare o intensificare: due minuti e vengo; faccio due cosette e arrivo; non lo vedo da mille anni. Al fine di intensificare e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] la vittoria conseguita a Strasburgo dall’imperatore Giuliano servì a fermarle (357). Il cristianesimo portò una certa attenuazione dei contrasti, perché alcune delle stirpi germaniche accolsero la nuova religione.
Occupato stabilmente intorno al 455 ...
Leggi Tutto
L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] spesso il congiuntivo e/o il condizionale in periodi ipotetici (se venivi ti divertivi) e può avere valore attenuativo, di cortesia o di modestia (volevamo due caffè; ti cercavo per chiederti una cosa; ➔ cortesia, linguaggio della; ➔ mitigazione ...
Leggi Tutto
PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] suo metodo. Se un pilastro di esso è la collaborazione di varie discipline per risolvere un problema e, quindi, l’attenuazione dei confini fra le diverse discipline, l’altro principio è che da un singolo philologhema, che a prima vista appare isolato ...
Leggi Tutto
di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] per la fondazione di una nazione unitaria non solo istituzionalmente, ma anche nel sentimento dei cittadini, nell’attenuazione delle spinte localistiche, nella diffusione allargata e uniforme della cultura. Alla realizzazione di tale obiettivo si ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] agli Zambos. La gerarchia sociale a base razziale quale si venne delineando durante la guerra di conquista si andò attenuando specialmente a partire dalle guerre d’indipendenza, quando la rilevante percentuale degli Amerindi e dei Neri di fronte ai ...
Leggi Tutto
attenuazione
attenuazióne s. f. [dal lat. attenuatio -onis]. – L’attenuare o l’attenuarsi; diminuzione della forza, della violenza, della gravità di qualche cosa: a. di pena; l’a. del dolore; si spera in un’a. della tensione internazionale....
attenuante
attenüante agg. e s. f. [part. pres. di attenuare]. – Che attenua (la gravità di una colpa), soprattutto come termine giur.: circostanza a., o semplicem. attenuante (contrapp. a aggravante), elemento accidentale del reato che importa...