MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] gli procurò notorietà anche all' riprodotta integralmente negli atti parlamentari francesi.
Nel s., 177; La municipalizzazione in area padana. Storia ed esperienze a confronto, a cura di A. Berselli - F. Della Peruta - A. Varni, Milano 1988, pp. 23, ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] con enorme successo.
Il F. conobbe quindi un periodo di grande notorietà, anche per la sua passione per l'automobilismo: con il Cristoforo Colombo (1892). L'opera constava originariamente di quattro atti e un epilogo. Il terzo e quarto atto, ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] aequationibus quadrato-cubicis dissertatio analytica (in Atti dell'Acc. delle scienze di Siena, IV [1771], pp. 129-185) diede al M. notorietà nazionale.
Essa s'inserì nelle ricerche sulla possibilità di risolvere per radicali le equazioni algebriche ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] e il 1914 fu per il C. un periodo denso di iniziative: ottenuta una certa notorietà, diede vita con un gruppo di giovani intellettuali a un cenacolo letterario, la Società dei giovani autori, di cui fu nominato presidente. Nel 1910 scrisse due drammi ...
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MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] certa notorietà, nel 1911 passò quindi alla direzione di due popolari riviste legate allo stesso giornale, La Tribuna illustrata e Noi e il mondo. Nel 1913 fondò, con A. Vitti, il "Teatro per tutti" uno spazio inteso alla valorizzazione degli atti ...
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LANDRIANI, Marsilio
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1751 (Milano, Arch. stor. civico, Fondo famiglie, c. 826), da Giuseppe, giureconsulto e patrizio milanese, e Barbara Teresa Tornielli. Le fonti [...] notorietà acquisita con l'attività pubblicistica favorì la sua nomina (1776) a professore di fisica sperimentale nel ginnasio di , pubblicato il primo volume degli Atti.
In campo scientifico, pur criticando alcune posizioni di J. Priestley, il L. ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] quando il F. aveva già raggiunto il massimo della notorietà, abbia plagiato il maestro napoletano. In ogni caso l scientifico italiano: A. F. e B. Maggi...,in Atti del XVIII Congresso italiano di storia della medicina, Roma 1964, pp. 150 ss.; S ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] italiano una indiscussa notorietà nazionale e internazionale (Problemi di ipersensibilità in patologia umana e immunità nel processo di guarigione delle malattie infettive, in Atti del 54° Congresso della Soc. ital. di medicina interna, Roma 1953 ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] , Novecento al caffè, Firenze 2000. Importanti, per molti aspetti dell’opera di P., il volume La narrativa di G. P., Atti della giornata di studi della Fondazione Caetani… 2006, a cura di M. Tortora, Roma 2007 (che include anche una ricca raccolta ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] , anche in monumentali opere di carattere pubblico, aveva accresciuto la sua notorietà, e nel 1929 entrò a Momento Sera, 15 ag. 1950; La Nuova fiaccola, 26 ag. 1950; Atti parlamentari, Camera, Discussioni, XXVIII legisl., ad Indices;B. De Luca, Il ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...