PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] Dell’inizio del pontificato, si segnala innanzitutto un atto gravido di conseguenze per il futuro: Pelagio convinse Gregorio, il l’intento di escluderlo dalla successione episcopale. Pelagio scrisse al vescovo di Salona per proibirgli di promuovere un ...
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MOCENIGO, Andrea
Elena Valeri
MOCENIGO, Andrea. – Nacque a Venezia nel 1473 da Leonardo e da Cristina Trevisan, figlia del patrizio veneto Andrea.
Il padre, appartenente a una delle famiglie più influenti [...] coeva e successiva.
Le vicende legate alla successione nel Ducato di Milano, il coinvolgimento del re di Napoli, le difficoltà di Firenze, gli interessi imperiali, le ambizioni dei Francesi «desiderosi di occupare tutta l’Italia» (c. 1v) mostravano ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] Pisa a Firenze e a Lucca. Quest'ultima città, preso atto della scelta ghibellina e filopisana compiuta dai nobili versiliesi, nel 1254 la narrazione di G. si concentra sugli eventi familiari e sui fatti storici generali (la successione dei pontificati ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] dopo la morte di Romualdo, rendeva grave il problema della successione in quanto veniva a mancare chi, alla morte di Arechi, potesse quale troviamo il nome di D.: si tratta del "privilegiurn concessionis" del novembre del 795, atto con cui D., " ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] successione immediata. Nel secondo caso, pur mancando conferme documentali, esistono una testimonianza di un contemporaneo, nonché una prova iconografica a sostegno di quanto scivolato attraverso la trachea nell'atto del bere, in piccolissime quantità ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] la sua pacifica successione nel Ducato di Milano. Dopo una breve sosta a Roma, che coincise con la morte di Niccolò V (24 volontà del marito (Arch. di Stato di Pavia, Notarile, Pavia, 266, cc. 283 s.). L'atto conferma la rilevanza delle proprietà del ...
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MARTINELLI, Gaetano
Mario Armellini
Nulla è noto circa i natali e i primi decenni di vita del Martinelli. È tuttavia probabile che se ne debba collocare la nascita non dopo il 1745, risalendo al 1764 [...] battaglia», ecc.) e, nei finali d’atto, le ripetizioni di sillabe con le quali i personaggi onomatopeizzano cuori di Giuseppe I (24 febbr. 1777) e la successione al trono della figlia Maria I e del consorte di questa Pietro III (fratello minore di ...
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ZEN, Ranieri
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 12 novembre 1575 da Francesco Maria di Marco e dalla sua seconda moglie, Contarina Giustinian di Francesco.
Modesta la carriera politica del padre [...] in Senato nel novembre 1623, Zen riferisce sulla morte di papa Gregorio e la recente successionedi Urbano VIII, da lui conosciuto quando era cardinale, precisando tuttavia di non essere in grado di formarne un giudizio «perché i Cardinali tutti, et ...
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CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] , che in Darwin manchi un concetto della natura atto a spiegare la filogenesi. Inoltre le ipotesi del , ma impossibile ai paleontologi il porre il cominciamento alla successionedi quegli che sarebbero corsi da quei geologici. avvenimenti infino ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] intendeva dare alle riforme poste e da porre in atto. Si trattava di rivendicare allo Stato i vari poteri usurpati nel in Italia, fu in rapida successione membro del magistrato camerale, consigliere di governo per il II Dipartimento relativo ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...