DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] due su l'Unità (1° e 11 giugno 1924), che costituiscono in qualche modo il consuntivo della sua evoluzione politica in quegli partito non ha potuto consentirgli di allontanarsi dal suo attuale lavoro", perché "l'emigrazione italiana non può essere ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] una politica di guerra, l'intesa con governi formalmente costituiti e con paesi dotati di una vera struttura militare, di M. Martinengo, G. narratore. Vicende editoriali e stato attuale dei manoscritti, in Il Risorgimento, XLVIII (1996), pp. 89 ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] stessa Curia (un esemplare del Liber, l'attuale codice Vat. lat. 8502, fu eseguito dal copista Petrus Uberti su ordine del camerario François de Conzié). Tale internazionalità costituiva un elemento qualificante delle scelte politico-ecclesiali di ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] rigenerazione materiale e morale: "Sotto il regime economico attuale in cui un piccolo numero di persone che detengono i Il che induce a pensare che il terrore degli Stati totalitari costituisca un fenomeno sui generis. Il suo scopo, in effetti, non ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] e a quella che è stata definita "la rivoluzione culturale che ne costituì il sostrato" (R. De Felice, II, pp. 136-37). . Come osserva Miccoli "nulla si può dire, allo stato attuale della documentazione, delle eventuali reazioni di Pio XI alla lettura ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] ma queste somiglianze non dipendono dal fatto che l'esperienza italiana costituì un esempio per quella tedesca. Si ha a che fare, invece proprio futuro.
Uno dei quesiti principali dell'attuale società industriale è se la tecnologia dell'informazione ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] fu la falange di opliti, una formazione di fanteria pesante costituita da 96 uomini disposti in otto file. Il soldato della Grecia di continuare a sostenere, nel prossimo futuro, l'attuale ritmo di produzione delle armi e di potenziamento degli ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] B. si rifugiò a Minorca, che, tenuta dagli Inglesi, costituiva un rifugio più sicuro.
Dopo l'occupazione austro-russa del Scritto in forma di editto suggerito dalla Riflessione intorno al sistema attuale delle R. Finanze di G. F. Galeani-Napione. 1796 ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] risultate in buona parte "non esatte", ma il tempo stringeva e, costituendo "in ogni caso" il Tiranno "un pericolo grave" se non a e del Tigri compreso fra un punto corrispondente pressappoco all'attuale Baghdad e il Golfo Arabico, e all'Assiria, il ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] "per le loro connessioni con la tradizione storica o con la realtà attuale" (ibid., pp. 6 s.). All'inizio studiò molto anche i lo applichiamo a tutti i partiti che sono fuori della costituzione da un estremo, l'applichiamo a quelli che sono fuori ...
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ottriare
ottrïare (o otrïare) v. tr. [dal fr. ant. otroiier (mod. octroyer), der. del lat. auctor «promotore, garante»], ant. – Concedere, soprattutto da parte di un’autorità sovrana: addomandato per lo Comune di Firenze al prenze uno Capitano...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...