Tatjana Rojc
Tutta la regione adriatica, che parte grosso modo dalle foci del fiume Isonzo e si sviluppa in particolare lungo la costa della Dalmazia, è stata da sempre una terra multilingue dove, dal [...] di persone, che sono passate attraverso la Risiera perché gli ebrei, per esempio, venivano mandati per lo più a morire ad Auschwitz: si calcola un numero dai due ai quattro mila, altri dicono cinque mila prigionieri.
Anche sul modo di uccidere i ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire da Una stanza tutta per sé di Virginia Woolf, prima riflessione sulla specificità [...] anni dell’occupazione nazista, tema strettamente e drammaticamente connesso alla storia della Némirovsky, deportata e morta ad Auschwitz nel 1942. A Parigi ha ottenuto un certo successo sia come sceneggiatrice cinematografica sia come autrice di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della Germania del XX secolo è stata scritta in maniera contraddittoria. Da una [...] delle persecuzioni e dello sterminio sistematico dopo il 1941. Dall’altro, con il processo contro gli aguzzini di Auschwitz (1963), è iniziata e proseguita fino agli anni Novanta la caccia giudiziaria a coloro che hanno partecipato allo sterminio ...
Leggi Tutto
economia e matematica
economia e matematica Metodi matematici di varia complessità sono stati applicati all’analisi di problemi economici sin dagli albori dell’economia moderna. Ma se non sono certo [...] Wald a emigrare negli Stati Uniti (i genitori e le sorelle del matematico rumeno moriranno invece ad Auschwitz).
■ La matematizzazione dell’economia. Nel secondo dopoguerra la matematica accentua il suo ruolo nell’economia. Acquista progressivamente ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita del Novecento sotto il segno della velocità, dell’accelerazione modernista, [...] Levi risuonano intatte le cupe note della deportazione, vissuta in prima persona dall’autore, nel campo di sterminio di Auschwitz. In Se questo è un uomo (apparso in una prima versione nel 1947), Levi aggrega singoli racconti della sua prigionia ...
Leggi Tutto
Lubitsch, Ernst
Guido Fink
Regista e attore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense nel 1936, nato a Berlino il 28 gennaio 1892 e morto a Los Angeles il 30 novembre 1947. Per molti anni [...] non pochi allievi, B. Wilder, a dimostrare come si potesse ancora 'fare del Lubitsch' in un mondo che aveva conosciuto Auschwitz e Hiroshima.
Bibliografia
R. Paolella, Storia del cinema muto, Napoli 1956, pp. 302-305.
M. Verdone, Ernst Lubitsch, in ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] pensava, e probabilmente non voleva sapere, che la legge sulla sterilizzazione emanata nel 1933 avrebbe portato direttamente ad Auschwitz e Buchenwald. In entrambi i paesi si credeva che il programma di sterilizzazione nazista fosse privo di intenti ...
Leggi Tutto
SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] condannati per reati di sangue. Il 16 ottobre 1965 fu poi il primo presidente italiano a compiere un viaggio ufficiale ad Auschwitz.
Il tema della pace animò la politica estera di Saragat, che si trovò ad affrontare nodi non facili, come la guerra ...
Leggi Tutto
CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] internazionale degli intellettuali per la pace tenuto a Breslavia in Polonia. In quell’occasione fece visita ad Auschwitz e ne rimase fortemente scosso. Ma negli anni Sessanta, al culmine della ripresa economica della nuova Italia consumistica ...
Leggi Tutto
Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] e A. Banti.
Storia
Giorno della m.
Il 27 gennaio, data dell’abbattimento (nell’anno 1945) dei cancelli di Auschwitz, riconosciuto dalla Repubblica Italiana con l. 211/20 luglio 2000 come giorno destinato a ricordare la Shoah (sterminio del popolo ...
Leggi Tutto
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...
cristofobico
agg. Che si rifiuta di prendere in considerazione la figura di Cristo e il cristianesimo. ◆ anche dopo Auschwitz e i gulag, «la libertà di indifferenza ha vinto», dice [George] Weigel riferendosi al testo «cristofobico» approvato...