FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] conosce la data esatta del decesso, che va collocata tra il 25 apr. 1326, giorno in cui la sua presenza è segnalata ad Avignone, e il 6 ottobre dello stesso anno, data della nomina del successore al vescovado di Melfi.
Il F. ha composto tre opere che ...
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FORMAGLINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1275 da Rolandino, figlio di Iacopo. Ebbe due fratelli, Dino e Comacino, e tre sorelle, Guida, Fosca e Belizia.
Sia il nonno Iacopo, che aveva [...] viaggio, ma il 19 giugno 1332 egli rendeva noto di essere costretto a differire la sua partenza.
La missione ad Avignone si protrasse per tutta l'estate, ma le istanze, ripetutamente rinnovate, affinché il papa desse avvio al ventilato trasferimento ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] Notitie stor. della città d'Ancona, Roma 1675, pp. 44, 377 s., 403 ss., 539; S. Fantoni Castrucci, Istoria della città d'Avignone, I, Venetia 1678, pp. 24, 456, 458 s.; G. Palazzi; Fasti cardinalium..., III, Venetia 1701, coll. 810 s.; F. A. Maronio ...
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BIANCHETTI, Giacomo
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Figlio di Matteo, nacque a Bologna intorno al 1335.
Secondo il Dolfi, seguito dal Fantuzzi, sua madre fu Isotta Malatesta di Rimini, sposata da Matteo nel 1347; i due sarebbero [...] . Il 21 nov. 1376 il B., nominato nunzio e procuratore del Comune di Bologna, fu inviato da Gregorio XI ad Avignone per presentargli un appello in difesa dalle accuse mosse dal legato pontificio Guglielmo Noellet, cardinale di S. Angelo.
La tensione ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] fu risoluto: Benedetto XII convocò più volte in Curia le parti in causa e dal 1338 Pietro non si allontanò più da Avignone, governando l’Ordine attraverso i suoi vicari e solo talvolta personalmente, come testimoniano due procure e una supplica per l ...
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BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
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Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] (ed. F. Ehrle, in Archiv für Literatur-und Kirchengesch., II [1886], pp. 291 s.), di un incontro fra B. e l'Olivi ad Avignone (e vedi, per i rapporti fra i due, anche l'utilizzazione che della circolare di B. del 1279 fa l'Olivi, nel suo Libellus de ...
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DI FRANCIA, Annibale Maria
Fiamma Satta
Nacque a Messina il 5 luglio 1851, terzogenito di una famiglia di piccola nobiltà. Il padre Francesco, viceconsole pontificio, sposato dal 1847 con Anna Toscano, [...] cattedrale di Messina. All'inizio del suo mandato egli incominciò ad interessarsi al quartiere povero di Messina, chiamato Avignone, svolgendovi un'intensa attività di apostolato sociale, che trovò le prime concrete realizzazioni nel 1882 con la ...
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FRESCOBALDI, Francesco
Manuela Belardini
Probabilmente figlio di Tommaso, della famiglia magnatizia dell'oligarchia mercantile fiorentina, nacque in data ignota da collocare comunque negli ultimi decenni [...] gli interessi della sua famiglia e poco difendeva quelli della sede apostolica in Romagna, Orlando Del Carretto, arcivescovo di Avignone e tesoriere apostolico. Al seguito del vicelegato c'era anche il Frescobaldi. I due attuarono subito una politica ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Pronipote di Bonifacio VIII, fu uno dei quattro figli di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano. Nato probabilmente intorno al 1280, sembra che venisse educato da Guido [...] Caetani, dal quale dovette essere indotto a prendere parte alla difesa postuma di Bonifacio VIII durante il giudizio tenutosi ad Avignone nel 1310; il C. - sembra - fu uno dei più importanti testimoni della difesa. Nello stesso tempo si impegnava in ...
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Delerue, Georges
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra francese, nato a Roubaix (Nord) il 12 marzo 1925 e morto a Burbank (Los Angeles) il 20 marzo 1992. Formatosi nel vivo della [...] di Jean Vilar, con la Comédie française e con la compagnia di Jean-Louis Barrault. Fu inoltre direttore musicale del Festival di Avignone (1948-1950). Sebbene la sua fama sia legata alla musica per il cinema, D. compose anche per la sala da concerto ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.