IPOTASSI
L’ipotassi (o subordinazione; dal greco hypotàxis ‘dipendenza’) è il rapporto sintattico che si stabilisce tra due proposizioni collegate nel testo in maniera gerarchica, in modo che l’una – [...] e preposizioni di vario genere
Quando arriverà, sarà tutto diverso
Arrivò per risolvere la situazione
• Con pronomi e avverbi subordinanti di vario tipo (che svolgono funzione di congiunzione)
Mi chiedo cosa resterà
Non so chi sia
Una ...
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Il passato prossimo (denominato anche, raramente, perfetto composto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che ha come principale significato quello di indicare un evento concluso nel passato. Il [...] il contesto generale è al presente, l’evento sembra più vicino al momento dell’enunciazione, soprattutto se manca ogni avverbio temporale. Questa struttura è usata soprattutto nel riferire una notizia fresca:
(3) evviva! ho preso 10 in matematica
In ...
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Nella frase, le singole parole si dispongono in sequenze linearmente ordinate, che formano unità dette sintagmi. Il sintagma (fr. syntagme, ingl. phrase) è una struttura linguistica costituita o da una [...] : 110)
dal nostro amico fa parte di un SV come argomento del verbo distaccare, mentre a poco a poco ha la funzione di avverbio di frase.
Spesso c’è una relazione fra preposizione e funzione sintattica: ad es., di solito il SPrep introdotto da a fa da ...
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L’univerbazione è il risultato di un processo diacronico che conduce alla «[f]usione – manifestata anche dalla grafia – di due parole originariamente autonome (palco scenico - palcoscenico, in vece - invece, [...] prevale su a posta come addosso su a dosso» (Sabatini & Coletti 1997: 32).
Una parte degli ➔ avverbi e delle ➔ congiunzioni italiani risultano da univerbazioni, in quanto stadio ultimo di processi di ➔ grammaticalizzazione: tali sono purtroppo ...
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Il sintagma preposizionale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) composto da una preposizione (che fa da testa del sintagma; ➔ preposizioni) e da un elemento da essa retto (➔ reggenza). Spesso questo elemento, [...] mangiare la crusca (Malerba 1980: 28)
(14) non molto lontano da dove era nata (Maggiani 1995: 242)
(f) sintagma preposizionale reggente un avverbio:
(15) Entrano di qua e escono di là (LIP: MB12)
(16) Senti te lo volevo chiedere già da ieri ti volevo ...
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LA O LA?
Le due grafie corrispondono a diversi ➔omofoni.
• La senza accento grafico corrisponde a diversi ➔omografi:
– l’➔articolo determinativo singolare femminile (dal latino illam)
la casa
«La Gazzetta [...] sesta nota della scala musicale fondamentale
un accordo di la maggiore
• Là con l’accento grafico (dal latino illac) è un avverbio di ➔luogo che identifica un punto lontano sia da chi parla, sia da chi ascolta
Guarda là tra i miei documenti
Mi ...
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O NO, O NON, O MENO?
Per esprimere la negazione dopo la congiunzione ➔disgiuntiva o esistono tre diverse soluzioni, tutte corrette, ma con vari gradi di accettabilità.
• La soluzione preferibile è o [...] no, in cui no svolge la funzione di avverbio ➔olofrastico, cioè costituisce da solo un’intera frase di senso compiuto
Professionisti seri o no (= o non seri)
Accetto o no? (= o non accetto)
• La forma o non, meno diffusa, si usa soprattutto in ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] E. Cresti, Firenze, Firenze University Press, 3 voll., vol. 2º, pp. 397-404.
De Cesare, Anna-Maria (2008b), Gli avverbi paradigmatizzanti, in Ferrari et al. 2008, pp. 340-361.
D’Imperio, Maria Paola (1997), Breadth of focus, modality and prominence ...
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Per tipi illocutivi si intendono i tipi di azioni che si eseguono nel proferire parole. L’atto illocutivo, detto anche atto illocutorio (in ingl. illocutionary act), è uno degli aspetti dell’atto linguistico: [...] un desiderio quella che in realtà è una richiesta o addirittura un comando.
Numerosi aggettivi (ma anche nomi o verbi o avverbi) il cui significato non è (o non è soltanto) descrittivo fungono da indicatori illocutivi per i verdettivi di carattere ...
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DERIVATE, PAROLE
Le parole derivate (dette anche complesse) sono parole che derivano da un altro vocabolo italiano. La derivazione può avvenire in diversi modi.
• Mediante ➔prefisso
educare ▶ diseducare
• [...] ▶ sicurezza
droga ▶ drogheria
• Aggettivi derivanti da sostantivi o da verbi
padrone ▶ padronale
notare ▶ notevole
• Avverbi derivanti da aggettivi
abile ▶ abilmente
• Verbi derivanti da sostantivi o da aggettivi
nodo ▶ annodare
facile ...
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avverbio
avvèrbio s. m. [dal lat. adverbium, comp. di ad- «accanto a» e verbum «parola, verbo»]. – Parte invariabile del discorso che determina il verbo (per es., dorme saporitamente) e anche l’aggettivo o un altro avverbio (molto buono, troppo...
poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...