Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] non pochi dei suoi antenati, membro del Collegio degli avvocati concistoriali e gli consentì addirittura, dopo dieci anni, papato. Il fatto che in quel periodo, da parte delle autorità delloStato pontificio, si sia arrivati ad uno dei livelli più ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] e la giovane donna, di più riconoscibile e solida radice borghese. Avvocato, giornalista e proveniente da una famiglia della piccola borghesia la cui ascesa nella vita cittadina era stata determinata dal successo nell’arte tipografica e nell’editoria ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] , funzionario competente, si può infatti immaginare che l’avvocato del fisco avesse ricevuto copia del rescritto costantiniano. Ma e facevano dipendere la salvezza e la prosperità delloStato da quella benevolenza divina che solo la religione poteva ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] e, in Toscana e nelle Romagne, dalla pubblicazione delloStatuto albertino. Le elezioni si svolgono a suffragio maschile allargato anche dai settori più avanzati della Sinistra costituzionale guidati dall’avvocato e giurista bresciano Giuseppe ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] al centro, Bologna 1993.
15 P. Battilani, I protagonisti delloStato Sociale italiano prima e dopo la legge Crispi, in Povertà e Giuseppe Tovini (Cividate Camuno 1841-Brescia 1897). Avvocato, militante cattolico, sindaco di Cividate nel 1871, ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] . Con lui, il vecchio stenografo della Camera Filippo Delpino, un massone di età napoleonica, che ha dei lontani trascorsi carbonari e poi mazziniani; il medico Sisto Anfossi, che è stato esule a Parigi; l’avvocato Carlo Flori, di Reggio Emilia ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] accettazione delle istituzioni delloStato, per la promozione della pace religiosa, della libertà politica, della 1888, p. 156: ne parlò, adducendo analisi distesamente spiegate, l’avvocato Giovanni Mezzetti (pp. 150-158).
34 Ibidem, pp. 201-257. ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] va costruita passo passo.
Nell'attuale situazione il ruolo delloStato dovrebbe essere quello di monitorare una nuova esperienza, ma essere denunciati personalmente, senza il ricorso a un avvocato, e i requisiti per la rappresentanza legale possono ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] costantiniano sino al 312) non accettò mai pienamente la religione delloStato romano e perciò fece poca resistenza alla nuova fede; è Un libretto considerevole, pubblicato nel 1815 da un avvocato di Londra e destinato alla distribuzione tra la ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] come intermediario nell'acquisto dello "stato" di Monte San Giovanni e della Terra di Strangolagalli, voluto dell'arte, VI (1998), pp. 38-53; Id., "Della scoltura". La lettera di V. G. all'avvocato Teodoro Ameyden…, tesi di dottorato in storia dell ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...