Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] , e che la rivolta si era estesa alle città vicine, i combattimenti vennero interrotti dall’arrivo in città di Nino paese: «[l]a fusione coi Napoletani mi fa paura», confessava d’Azeglio: «è come mettersi a letto con un vaiuoloso». Napoli, temeva, ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] , esule lombardo a Torino, che era stato negli anni precedenti vicino a Mazzini, faceva notare come le forze vive, in un’ di Bologna quest’ultima si presentò con il volto di Massimo d’Azeglio, che vi giunse il 5 luglio, quando ancora il contenuto dei ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] primo Ottocento a Gian Domenico Romagnosi e a Luigi Taparelli d'Azeglio, sino a Fedele Lampertico e Federico Persico -, la necessità di ragioni per cui, anche negli anni a noi più vicini, la questione delle corporazioni non sia riuscita a liberarsi ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] al quale l’essere un soggetto di nobili natali o comunque vicino a corte era requisito primo per l’accesso nei ruoli. Il nuovo sistema per esami introdotto da d’Azeglio e Menabrea, che si avvalsero del consiglio di Cristoforo Negri, segretario ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] schierarsi a difesa della parità dei diritti degli ebrei D’Azeglio, Tommaseo, Giorgini, Lambruschini, (in misura minore Rosmini, studi di Michele Sarfatti e degli storici a lui vicini, determinando una profonda revisione della vecchia immagine39. Una ...
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scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...
maroniano
s. m. e agg. Sostenitore di Roberto Maroni; di Roberto Maroni. ◆ Replica infatti Maroni: «[Carlo Azeglio] Ciampi non ha toccato questi argomenti. E tale comportamento dimostra che gli è bastato leggere i giornali di questi giorni...