(o Babilonia; babilonese Bāb-ilu o Bāb-ilāni) Città antica, la più importante dell’Asia Anteriore. Era situata sul canale Arakhtu dell’Eufrate, nella parte settentrionale della Babilonia. Se ne attribuisce [...] la fondazione a Sargon di Akkad (2350-2294 a.C.), che forse ampliò un villaggio preesistente e vi eresse un palazzo reale. Fu ingrandita anche da Hammurabi (1728-1686 a.C.), che fondò pure la città gemella ...
Leggi Tutto
Vedi BABILONIA dell'anno: 1958 - 1994
BABILONIA (babilonese Bābih)
G. Furlani*
È la città capitale della Babilonia. È stata una delle città più rinomate del mondo antico, non soltanto per il prestigio [...] e l'Eufrate, conteneva una corte che serviva da salone di rappresentanza e il cosiddetto "museo", dove i re di Babilonia raccoglievano la parte migliore dei tributi e del bottino di guerra; gli oggetti preziosi sono scomparsi, ma, fra gli oggetti ...
Leggi Tutto
Lagash
Città sumerica della Babilonia meridionale. A E del corso dell’antico Tigri, od. Tello (Tell al-Luh, «collina della tavoletta»), è stata scavata all’inizio del 20° sec. da diverse missioni archeologiche [...] , ben noto da numerose statue e dalle iscrizioni che celebrano la costruzione del tempio del dio cittadino Ningirsu. Poco dopo L. perse definitivamente la sua indipendenza, annessa al regno di Ur III, e poi a quello di Larsa e infine di Babilonia. ...
Leggi Tutto
Dur-Kurigalzu
Città della Babilonia settentr. (od. ‛Aqar Quf), fondata dal re cassita Kurigalzu I verso il 1380 a.C. Sono celebri le rovine della sua ziqqurat, che i viaggiatori ottocenteschi ritenevano [...] fosse la Torre di Babele. D.-K. fu devastata dagli elamiti (1155 a.C. ca.), dagli assiri (Tiglat-pileser I, 1080 ca.), e infine annessa all’impero assiro da Tiglat-pileser III (728) ...
Leggi Tutto
(arabo Warkā’) Antica città della Babilonia meridionale. Le sue mura sarebbero state fatte edificare dal re Gilgamesh, le cui imprese sono esaltate nell’epopea omonima. La città era sede del dio Anu, [...] che vi aveva un grandioso tempio, di cui sono stati portati alla luce i resti. Del periodo storico più antico sono state trovate importanti tavolette con scrittura precuneiforme, quasi pittografica. Sono ...
Leggi Tutto
Gemdet Nasr
Sito archeologico della Babilonia (presso Kish, Iraq). Ha dato nome a un periodo protostorico (3100-2900 a.C. ca.), che si caratterizza come l’esito basso-mesopotamico del processo di frammentazione [...] regionale che seguì la fase Uruk (tardo Uruk, 3300-3100 a.C. ca.), che segna il culmine della «rivoluzione urbana» e dalla sua espansione extramesopotamica ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] Ur III to the Death of Šamši-Adad), Changchun 1994; M. Chubb, City in the Sand, London 1999; C. Saporetti, La rivale di Babilonia. Storia di Esnunna, un potente regno che sfidò Hammurapi, Roma 2002.
Gebel aruda
di Gian Maria Di Nocera
Il sito di G.A ...
Leggi Tutto
KISH
G. Furlani
G. Ambrosetti
G. Furlani
G. Ambrosetti
Antichissima città della Babilonia ad E di Babilonia, sede di quattro dinastie antiche; le sue rovine sono costituite da una serie di tell stendentisi [...] achemènide, con elementi greco-parthici. I numerosi fregi vegetali trovano confronto con gli analoghi pezzi sassanidi di Ctesifonte e Babilonia. La datazione è quella data dai busti (310-379). La massa dei trovamenti monetarî sta fra il IV ed ...
Leggi Tutto
MARDUK (ideogramma amar-ud; Ma-ruduk, Mar-du-ku; ebraico Mĕrodak)
G. Garbini
Dio della città di Babilonia, assurto a capo dal pantheon mesopotamico a partire dal XVIII sec, a. C.
Divinità in origine [...] mostra la parte che questo re ebbe nell'affermazione del culto di Marduk. Per gli edifici sacri a M. a Babilonia, v. babilonia.
È difficile stabilire quali siano le più antiche raffigurazioni di M., a causa sia della natura eclettica del dio sia ...
Leggi Tutto
MERAVIGLIE del Mondo (῾Επτὰ ϑεάματα, Septem miracula mundi)
Red.
La testimonianza più antica delle sette meraviglie del mondo è Antipatro di Sidone (Anth. Pal., ix, 58) che nomina: le mura di Babilonia, [...] 640). Diodoro cita le Piramidi (i, 63) e l'obelisco di Semiramide (il, il), mentre, pur descrivendo i giardini e le mura di Babilonia (ii, 11, 7, 8) non li annovera fra le meraviglie (τὰ ε. τὰ επιϕανέστατα ἔργα i, 63; τὰ ἑ. τὰ κατονομαζόμενα ἔργα, ii ...
Leggi Tutto
babilonia
babilònia s. f. [uso fig. del nome della città di Babilonia, altro e più com. nome della città di Babele (v. babele), che nella tradizione cristiana indica spesso un luogo di perdizione e di ignominia, oltre che di gran confusione]....
babilonico
babilònico agg. [dal lat. Babylonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Della regione di Babilonia (meno com. di babilonese): la civiltà b.; esilio b., o cattività b., o schiavitù b., l’esilio degli Ebrei in Babilonia nel sec. 6° a. C.: al tempo...