PRESSIONE
Bruno PONTECORVO
Filippo EREDIA
Eduardo AMALDI
Per farci un'idea del concetto di pressione consideriamo un recipiente pieno di un liquido e pensiamo di sottoporre il liquido a una forza [...] settentrionale dell'Oceano, le coste britanniche e anche l'Islanda, allora le depressioni si spostano verso il bacinoMediterraneo e verso l'Europa centrale e quindi l'inverno si presenta abbondante di precipitazioni, specialmente nevose, e dominano ...
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GEOLOGIA (dal gr. γῆ "terra" e λόγος "discorso")
Michele Gortani
Nome e concetto. - Per i geologi oggetto della geologia è l'investigazione delle vicende e dei mutamenti attuali e passati della superficie [...] continua azione degli agenti meteorici; deduce i continui mutamenti fra terra e mare, ne ricostruisce alcuni per il bacinomediterraneo e ne prevede di futuri; formula le leggi delle acque correnti, intuisce la causa della salsedine marina, crea ...
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SINAI (o Arabia Petrea; A. T., 115)
Giuseppe STEFANINI
Giuseppe RICCIOTTI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Vasta penisola di forma triangolare, posta tra l'Asia e l'Africa, lunga da Rās Moḥammed all'estremità [...] -‛Arīsh, a breve distanza dal confine palestinese.
Idrografia. - Il reticolato idrografico apparisce molto complesso. Lo spartiacque tra il bacinomediterraneo e quello eritreo si spinge fino al 29° parallelo col Gebel et-Tīh e di qui corre lungo il ...
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. Il nome è tratto dalla caverna di Aurignac, nell'Alta Garonna, in Francia, scavata dal geologo Edoardo Lartet nel 1861.
Generalità. - Nella regione franco-cantabrica s'inizia con questa fase, dopo il [...] avesse valore universale, applicabile a tutti i paesi della terra: si riconosce oggi che altre regioni del bacinomediterraneo ebbero facies locali corrispondenti, ma non identiche.
La civiltà aurignaciana ebbe nella regione franco-cantabrica, dove ...
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METEOROLOGIA (XXIII, p. 73)
Giorgio FEA
Giuseppe CENA
Giuseppe ROMANO
Si suole oggi suddividere in quattro grandi sezioni: la meteorologia descrittiva, che si occupa dell'osservazione, descrizione [...] radio dotato di emittenti potentissime, destinate agli scambî con gli altri continenti.
Attualmente l'Europa e il bacinomediterraneo sono divisi in quattro grandi regioni ciascuna con un centro per la radiodiffusione trioraria delle osservazioni ...
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SINAGOGA
Umberto CASSUTO
Bruno FUNARO
Il vocabolo greco συναγωγή "riunione", "assemblea" fu frequentemente adoperato dal giudaismo ellenistico per designare le proprie riunioni e organizzazioni cultuali. [...] archi a ferro di cavallo. Sulla fine del secolo XV gli Ebrei banditi dalla Spagna formarono nuove comunità lungo il bacinomediterraneo e le coste del Mare del Nord, dove costruirono nuove sinagoghe (Venezia, Amsterdam, Livorno, ecc.).
Durante il ...
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Il nome, proposto dal Chierici, venne a questo periodo dell'incivilimento umano dal fatto che, mentre in esso si scopersero i primi metalli, il rame e in qualche paese l'oro, per foggiarne oggetti d'ornamento, [...] Grotticelle sepolcrali, dette anche "a forno" perché spesso precedute da un'anti-cella. Sono sparse per tutto il bacinomediterraneo. Presso di noi, le prime esplorate furono quelle dell'isola di Pianosa, poi quelle della Sicilia orientale, a Melilli ...
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Indumento che copre la persona dalla cintola in giù, dividendosi all'apertura delle gambe e avvolgendole. Il vocabolo è oggi adoperato comunemente come sinonimo di brache e di pantaloni, benché storicamente [...] e di feminalia (v. anche calza).
Gli stanziamenti militari romano-germanici diffusero l'uso delle brache in tutto il bacinomediterraneo; spesso aperte al fondo, più spesso serrate sulla gamba da corregge. L'alto Medioevo conserva le brache: così ...
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All'interno della comunità scientifica internazionale l'e. m. è anche conosciuta come antropologia dell'area mediterranea poiché, come disciplina specialistica dell'antropologia più generale, l'e. m. è [...] , ma di fatto esistente tra coloro che si occupano della parte settentrionale del bacinomediterraneo, e coloro che invece studiano, per es., le realtà del Maghreb o del Mediterraneo orientale.
J.R. Llobera (1986), J. de Pina-Cabral (1989) e V.A ...
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. Generalità. Negli anni 1887-89 il Piette scoprì nelle caverne del Mas d'Azil dell'Ariège, in Francia - che costituiscono come una grande e spettacolosa galleria naturale scavata dall'Arize - una nuova [...] 'Aziliano, del Tardenoisiano, o dei termini intermedî, sempre dobbiamo cercare verso il sud, in un punto del bacinomediterraneo, l'origine di queste industrie microlitiche. Il Breuil suppone che le popolazioni neolitiche abbiano cacciato davanti a ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
premediterraneo
premediterràneo s. m. [comp. di pre- e mediterraneo]. – In geologia, l’insieme delle regioni (Bacino del Rodano, catene subalpine, altopiano elvetico, altopiano bavarese, Bacino di Vienna) che nel periodo neogenico delimitavano...