Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacinoMediterraneo [...] limitata. Inoltre nella stagione estiva il vento spesso poteva mancare, soprattutto nell'area centro-occidentale del Mediterraneo. Nel bacino orientale i venti predominanti nel periodo estivo sono gli etesii (meltemi) che soffiano da nord, mentre ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] generali condizioni di instabilità politica avessero ridotto drasticamente le relazioni commerciali all'interno del bacinomediterraneo, fino alla cesura delle relazioni determinata dalla diffusione araba. I limiti cronologici di questo fenomeno ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] vi, 31, 6).
Guerre e terremoti nel corso del III sec. danneggiarono un po' da per tutto le città del bacinomediterraneo e ne risentirono gravemente le conseguenze i più vetusti monumenti artistici. A cominciare dal II sec. a. C., infatti, le fonti ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] Hübinger, 1952) si è largamente conservata fino a oggi. Il conseguente spostamento del baricentro geopolitico dal bacinomediterraneo all'Europa centrale lasciò ai territori iberici, scandinavi e britannici un ruolo piuttosto marginale, nonostante la ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] soltanto accertata la fase geologica del Pleistocene superiore, priva di manufatti umani e riscontrata in tutto il bacinoMediterraneo.
Nei livelli superiori a quelli con Elephas antiquus della stessa grotta sono state incontrate ceramiche adorne di ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] di fusione già abbastanza progredita; si ritiene che le lamine grezze venissero inizialmente importate nei paesi del bacinomediterraneo da quelli asiatici, curvate in foggia di tubi.
Tecnica della fusione. - La lavorazione più antica si presume ...
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PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] del p. nell'Antichità risulta ampiamente attestato, soprattutto a partire dalla tarda età repubblicana, in tutti i territori del bacinomediterraneo governati da Roma, dove era di solito posto in relazione con fonti e sorgenti, il più delle volte a ...
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FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] Fezzan, come anche di Gat, non può essere valutata in senso assoluto nè di pari passo con le altre industrie del bacinomediterraneo di analogo tipo. Questo concetto, che sempre più si allarga nella portata teorica e sotto specie di ipotesi di lavoro ...
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LABIRINTO
F. Colalucci
Il concetto di l. giunse alla cultura medievale attraverso due differenti generi di fonti letterarie dell'Antichità: da una parte il mito del l. costruito da Dedalo per il re [...] un prototipo dell'Antichità che ebbe forse origine nella Creta minoica per poi diffondersi rapidamente e capillarmente nel bacinomediterraneo, nell'Europa settentrionale e verso Oriente. Solo nel mondo romano prevalse un altro e più complesso tipo ...
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DIGIONE (Divio)
Red.
Città della Francia orientale (Costa d'Oro) alla confluenza dei fiumi Ouche e Suzon, fino dall'antichità centro importante di passaggio tra il bacinomediterraneo e la regione della [...] Manica. Nota in età gallo-romana col nome di Divio venne fortificata dall'imperatore Aureliano.
Musei. - Il Museo Archeologico è sistemato nell'ampio dormitorio, poi refettorio, della scomparsa abbazia ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
premediterraneo
premediterràneo s. m. [comp. di pre- e mediterraneo]. – In geologia, l’insieme delle regioni (Bacino del Rodano, catene subalpine, altopiano elvetico, altopiano bavarese, Bacino di Vienna) che nel periodo neogenico delimitavano...