GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Tommaso Badia - ai lavori per la deputazione del concilio: dopo la sospensione (decretata alla fine di settembre palazzo ex Cardelli (poi passato ai Medici e denominato palazzo diFirenze): allargò il cortile, spostò l'asse dell'atrio, costruì il ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] diFirenze, eletto papa Niccolò II, al sinodo di Sutri (gennaio del 1059) per convalidare la deposizione di nel cod. Vallicelliano B 63, in Atti dei convegni di Cesena e Ravenna (1966-1967), I, Badiadi S. Maria del Monte-Cesena, pp. 615-621; ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] canonici agostiniani non furono certo tra gli ultimi a ricevere la sua attenzione. Arrivato a Firenze, cercò di dare nuovo impulso all'antica badia fiesolana-sotto S. Domenico, dove i pochi benedettini che ancora vi dimoravano furono rimpiazzati dai ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Siena in occasione della venuta del principe ereditario di Roberto, Carlo duca di Calabria, il quale si fermò a Siena per accettarne la signoria mentre si recava a prendere quella diFirenze, che gli si era affidata per un decennio. E dovette essere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] (1614 ca.-post 1686), originario diBadia Vangadizza di Polesine. Lasciata Ferrara nel 1633, a seguito di vicende amorose, si trasferisce a Firenze, dove scrive a imitazione di Traiano Boccalini altri Ragguagli di Parnaso (1641). Rientrato a Ferrara ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] marzo seguente il giovinetto vestì le insegne cardinalizie nella badiadi Fiesole; poco dopo partì per Roma, dove entrò il riuscito fu il tentativo di L. di imporre i Medici contemporaneamente come signori diFirenze e come grandi feudatari dello ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] è già stato prudentemente allontanato e sin nascosto nella vicina "Badia de Gayfa". Ma non per molto: visto che la , senza alcuno scontro di qualche rilievo. Si sommano - in una sorta di lentissima marcia alla volta diFirenze - assedi a piccole ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] badiadi Lucedio da cui ottenne una pensione di 5.000 scudi e sul godimento del beneficio dell'ospizio di Altopascio Rojas. Escludendo di fatto un feudo nei territori imperiali, dopo un accenno alla possibilità diFirenze, ovviamente osteggiatissima ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] ospitava: innanzi tutto il 2 maggio 1419 mutava il vescovado diFirenze, di cui era titolare fin dal 1411 Amerigo Corsini, in dell'Osservanza di S. Giustina di Padova, M. vi inserì tra i quattro monasteri anche la badia fiorentina, di cui dal 1419 ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] e personalmente, egli non si era mai spinto più a sud diFirenze, città che visitò per la prima volta proprio nel 1860). in Riall 2004, p. 210).
Gran parte di quello che sappiamo sulle attività diBadia deriva da fonti ufficiali, che assunsero un tono ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...