CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] , Nel centenario della nascita di G. C., Salerno 1974; F. Volpe, G. C. e A. Cilento: due salernitani nel governo Badoglio. in Atti del Conv. naz. di studi promosso dalla Regione Campania, Salerno-Monte San Giacomo, 11-14 dic. 1975, Napoli 1978 ...
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PRUNAS, Renato
Gerardo Nicolosi
PRUNAS, Renato. – Nacque a Cagliari il 21 giugno 1892 da Pasquale e da Gabriella Barrago dei conti Ciarella. Cresciuto in una nobile famiglia, negli anni giovanili Prunas [...] una qualche decina di funzionari che tra mille difficoltà avevano oltrepassato le linee e si erano messi a disposizione del governo Badoglio (Brusasca, 1948, pp. 33 s.).
Nella veste di ministro degli Esteri de facto, se pur di un Paese armistiziato e ...
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MARRAS, Efisio
Piero Crociani
– Nacque a Cagliari il 2 ag. 1888, da Raffaele ed Elisa Marini. Allievo dell’Accademia militare di Torino dal novembre 1906, ne uscì sottotenente di artiglieria nel luglio [...] tedeschi avviati in Italia soprattutto un atto preventivo di Berlino contro un’eventuale defezione italiana.
Dopo il 25 luglio Badoglio incaricò il M. di rassicurare A. Hitler sulla volontà del governo di Roma di continuare la guerra. Il difficile ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] centrale delle opposizioni, in cui ritrovò molti amici del padre. Latore di una proposta di governo di unità nazionale con P. Badoglio ministro della Guerra, accedette al piano di I. Bonomi, M. Ruini e A. De Gasperi, che prevedeva "di far concludere ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] 1989, pp. 39, 45 e passim; L.E. Longo, F.S. Grazioli, Roma 1990, ad indicem; P.P. Cervone, Enrico Caviglia, l'anti Badoglio, Milano 1992, p. 106; L. Tuccari, I governi militari della Libia (1911-1920), Roma 1994, pp. 62 s.; L.E. Longo, Profili di ...
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ROVEDA, Giovanni
Maria Luisa Righi
– Nacque il 4 giugno 1894 a Mortara, in provincia di Pavia, da Francesco, operaio idraulico, e da Rosa Delfino, casalinga.
Ebbe un’infanzia poverissima. Dal padre, [...] .
Intanto a Roma, il 1° agosto Buozzi accoglieva la proposta di Leopoldo Piccardi, ministro delle Corporazioni nel primo governo Badoglio, di commissariare i sindacati fascisti, ma solo se tra i commissari vi fossero stati anche dei comunisti. L’8 ...
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CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] dell'Italia occupata decretarono però che la partecipazione dei tre uomini appartenenti al Partito d'azione al terzo governo Badoglio avveniva a semplice titolo personale, senza impegnare il partito.
Al congresso di Cosenza del 5-7 ag. 1944 (i ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] governo a Salerno(1944), ibid., XXVI (1976), pp. 294-305; N. Gallerano, La collaborazione di U. F. al governo Badoglio, ibid., pp. 1826-1841; E. Balboni, Le riforme della pubblica amministrazione nel periodo costituente e nella prima legislatura, in ...
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BARTOLINI, Domenico
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Nacque a Roma il 26 ag. 1880 da Achille e da Giuseppina Aprili. Dopo essersi dedicato allo studio della pittura e della tecnica dell'acquaforte - un suo quadro nel 1904 fu esposto [...] formalmente dalla carica l'ii febbr. 1944, ma già dopo l'8 sett. 1943, coi passaggio del re e di Badoglio a Brindisi, aveva dovuto cessare.di fatto e sottrarsi alla cattura disposta dal governo fascista repubblicano.
Chiamato nel 1947 a riassumere ...
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LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] .
Opere: Problemi del mondo del lavoro in Italia, Roma 1948; Quel dannato marzo '43, Milano-Roma 1962; Il regno di Badoglio, ibid. 1963; Il socialismo italiano dal frontismo al Centrosinistra, Milano 1969; Il potere ai sindacati?, Roma 1972; Il regno ...
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quarantacinque
agg. num. card. [comp. di quaranta e cinque], invar. – Numero composto di quaranta più cinque, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 45, in numeri romani XLV): disco a q. giri (anche un q. giri), disco fonografico a...