CAPELLAN, Antonio
Bruno Passamani
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo incisore veneziano, la cui data di nascita al 1740, generalmente accolta, va arretrata, accogliendo l'osservazione [...] Roma, Gabinetto nazionale delle stampe, vol. 58, 1, 12015), dal Bartolozzi (Cleopatra), dal Batoni, da G. Bottani (S.Bonaventura da Bagnoregio).
Il C. morì a Roma nel 1793.
Incisore di estrema correttezza e di buon mestiere, il C. mostra di essersi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] razionalistiche di certa teologia contemporanea, Ardigò affiancò letture della tradizione platonica, da Agostino, Bonaventura da Bagnoregio, Nicolas de Malebranche, Hyacinthe-Sigismond Gerdil, fino ad autori contemporanei come Antonio Rosmini e ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] semplice contemplatione", come ebbe a lamentarsi con entrambi i suoi più intimi amici di quel periodo, Riccardo Galesio, il vescovo di Bagnoregio (Bibl. ap. Vat., Chigi L III 61, f. 152), e Vicino Orsini.
L'accusa di peculato non sembra, in verità ...
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DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] di essersi attenuto come metodo di ricerca alle cinque regole per gli storici fissate da Pietro Martire Romani da Bagnoregio nella sua Pentalitologia overo Prose da cinque stili diversi, libro che il D. possedeva nella sua biblioteca, come risulta ...
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CRISTOFORO da Bologna
Katherine Walsh
Figlio di Paolo, nacque a Bologna in data non precisabile ma collocabile tra il 1375 e il 1380 poiché entrò nell'Ordine dei frati agostiniani nella sua città natale [...] 26 maggio 1425 (A. do Rosario-C. Alonso, XLII [1979], p. 43). Il 1° nov. 1425, insieme con Agostino da Bagnoregio, ricevette dal priore generale l'incarico di esaminare tre candidate e di ammetterle, se idonee, come monache agostiniane, mentre il 3 ...
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Andrea di Giovanni
F. Rangoni
Pittore orvietano, la cui attività è documentata tra il 1378 e il 1424. Di A. si hanno notizie che riguardano esclusivamente la sua attività di pittore e di restauratore [...] ora staccata, in S. Domenico. Fuori di Orvieto sono stati attribuiti ad A. affreschi nella chiesa di S. Agostino a Bagnoregio e una Madonna (Parigi, già coll. privata).
La statura artistica di A., nonostante il nutrito gruppo di opere oggi conosciute ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] , Biblioteca comunale, F.V, 23, cc. 1-38; per la sola descrizione del manoscritto cfr. Pellegrini), ma opera di Bonaventura da Bagnoregio.
Fonti e Bibl.: A. Ferreto, Per la storia dell'eresia a Genova, in Giorn. stor. e letterario della Liguria, III ...
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DE MARTINIS, Ottaviano
Paolo Cherubini
Nato intorno all'anno 1430 e originario di Sessa, come egli stesso dichiara nella Prefazione alla sua Vita di s. Bonaventura, fu avvocato concistoriale nell'ultimo [...] molte opere teologiche, il D. procede all'esposizione della vita, prima, e dei miracoli, poi, del francescano di Bagnoregio. Soprattutto gli aspetti culturali sono quelli che interessano maggiormente l'autore e che emergono dalla trattazione: dalla ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] ], b. 843, l. 421); fra il 1475 e il 1482 fu inoltre membro della commissione per la canonizzazione di Bonaventura da Bagnoregio.
Negli anni Sessanta si definirono anche le linee portanti dei suoi rapporti con i marchesi e la città di Mantova, in un ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] pochi di grande valore. Nel 1263 vi furono traslate le sue reliquie alla presenza del francescano s. Bonaventura da Bagnoregio, allora ministro generale dell'Ordine.
Opere e pensiero.Fuori di discussione è l'autenticità dei Sermones dominicales per ...
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itinerario
itineràrio agg. e s. m. [dal lat. itinerarius agg., itinerarium s. neutro, der. di iter itinĕris «via, viaggio, cammino»]. – 1. agg. Che concerne il viaggio, la via percorsa o da percorrere: colonna i., nelle antiche strade, colonna...
serafico
seràfico agg. [dal lat. mediev. seraphĭcus, der. di Serăphīm, v. serafino] (pl. m. -ci). – 1. Di serafino, proprio di un serafino: amore, ardore s.; L’un fu tutto s. in ardore (Dante), con riferimento a s. Francesco d’Assisi, che...