CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] di 20 e 50 scudi. Riorganizzato così il settore dei prestiti su pegno, si dedicò al settore del Bancodi papes, III, Bâle-London 1859, pp. 170 s.; G. Spada, Storia della rivoluzione diRoma, I, Firenze 1868, pp. 99, 244 s.; III, ibid. 1869, pp. 346 ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] che ricevette menzione, al concorso per il palazzo di Giustizia diRoma (vinto da G. Calderini).
Fra il 1880 sempre dalla Turchia, inviò nel 1907 il progetto della sede della Banca cooperativa cattolica prevista in piazza Petrarca (ibid., p. 178): ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] promosso dalla Banca Toscana, C. Collodi, lo spazio delle meraviglie, a cura di R. Fedi, con introduzione di L. della memoria: strutture ed eventi dell'Italia unita, a cura di M. Isnenghi, Roma-Bari 1997, pp. 115-137; V. Spinazzola, Pinocchio & ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] . Attivo egli fu pure nella Scuola di storia moderna e contemporanea diRoma, diretta da G. Volpe, di cui fece parte dal 1930 al 1934 il sorgere alla fine del secolo delle grandi banche e il diffondersi dell'industrializzazione "per concludere ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] concernenti il patrimonio della Banca d’Italia e il suo nuovo ruolo di unica banca d’emissione. Diede inoltre al suo palazzo, mentre quello diRoma fu messo a soqquadro da decine di persone. La moglie propose di partire subito per la Svizzera, ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] paese. La creazione della cattedra di fisica teorica all'università diRoma, e la chiamata di Fermi a ricoprirla (1926) corso le trattative che sfociarono nel passaggio all'I.R.I. della banca (l'accordo venne firmato il 6 marzo 1934). A conferma poi ...
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STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino
Daniele Sanguineti
STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino. – Nacque a Genova, da Pietro e da Ventura Pizzorno, nel 1581 [...] in una lettera del provinciale ligure al padre guardiano dei cappuccini diRoma è contenuta una raccomandazione a favore del pittore (Galassi, 1992, d’arte della Banca Carige: dai documenti risulta che Strozzi, già inquilino dal 1626 di una parte del ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] giovani del ‘centro interno’.
In autunno Saragat perse il lavoro in banca e si trasferì a sud, a Tolosa, per spostarsi, dal febbraio protagonista di gesti molto popolari: la cessione al Comune diRomadi tre chilometri della tenuta di Castelporziano ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] propria situazione finanziaria dipendeva interamente da questa banca. Quando nel 1530 Ferdinando voleva rompere Tabarelli di Trento. Ma va ricordato soprattutto il ritratto di Joos van Cleve il Vecchio nella Galleria naz. d'arte antica diRoma.
Fonti ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] poiché risultava fideiussore della Banca del Polesine per il servizio di esazione dei tributi del Comune di Badia Polesine. La processo Matteotti è conservata in Arch. di Stato diRoma, Tribunale civile e penale diRoma, Corte d’Assise, bb. 457 ...
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via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...