Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] di indulgenze, frutto di un accordo fra Leone X, il primate di Germania Alberto di Magonza e la banca primato della Chiesa diRoma fosse di diritto divino e, accusato di tendenze hussite, affermò che il Concilio di Costanza aveva errato ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] Orlando, dirigente delle acciaierie Vickers-Terni, e dal sostegno della Banca commerciale, e, anche se poi esso fu offuscato dalle polemiche e la Società anoninia tranivie ed imprese elettriche diRoma.
Nello stesso periodo fu tra i promotori dell ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] la "deplorazione" della commissione d'inchiesta sullo scandalo della Banca romana.
Quasi avesse avvertito la necessità di defilarsi, il G. si ritirò con la famiglia a Riofreddo (presso Roma), in una casa comprata - scriverà una sua discendente ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] liberista G. G., in Miscellanea in onore di Roberto Cessi, III, Roma 1958, pp. 77-90; F. Sirugo, Calliope, in Il Nord, 8 sett. 1987; G. Silengo, Ritratto di G. G., in Boll. trimestrale della Banca popolare di Novara, 1989, n. 3, pp. 84 ss.; A. Lupano ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] finché non venne assunto all'ufficio borsa della Banca provinciale lombarda.
Nella seconda metà degli anni Trenta 1954. Nel 1958, dopo l'entrata in vigore del trattato diRoma, venne nominato, su indicazione del governo italiano, alla vicepresidenza ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] degli Scambi e delle Valute; cart. 25, f. G. F.; L. Zani, Il trasferimento al Nord degli organi direttivi del BancodiRoma nel diario di F. G., in Storia contemporanea, XVIII (1987), pp. 813-849; Id., Fascismo, autarchia, commercio estero: F. G., un ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] 1921); si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università diRoma (ma la frequentò il minimo indispensabile, ufficio studi della Comit, G. Toniolo, Cent'anni, 1894-1994. La Banca commerciale e l'economia italiana, Milano 1994, pp. 78, 80 s ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] il decreto del 23 ott. 1865, che affidava il servizio di tesoreria alla Banca nazionale dal 10 genn. 1866, prima che fosse approvato dal (ibid. 1868). Dopo la presa diRoma fu nominato luogotenente generale del re per Roma e per le province romane (9 ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato diRoma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] di più, lo stesso andamento degli affari del commercio, per quanto affidato ad alcuni funzionari della Banca al 1850, IV, Firenze 1853, pp. 19, 171; G. Spada, Storia della rivoluzione diRoma…, Firenze 1869-70, I, pp. 344 s.; II, pp. 72, 149 s., 228 ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] un suo procuratore per i colloqui informali che si svolgevano a Roma; il 13 marzo del 1276 il Comune genovese nominò i LXV (1953), p. 195; R. S. Lopez, La prima crisi della bancadi Genova (1250-59), Milano 1956, ad Indicem; A. Sisto, I feudi ...
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via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...