RAPELLI, Giuseppe
Walter E. Crivellin
RAPELLI, Giuseppe. – Nacque il 21 ottobre 1905 a Castelnuovo d’Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) da Giuseppe e da Petronilla Arato, una famiglia di piccoli commercianti.
Trasferitosi [...] della DC e nel settembre nominato membro della Consulta nazionale. Già esponente del Comitato direttivo della Confederazione generale italiana dellavoro (CGIL), nel settembre del 1946 subentrò ad Achille Grandi quale segretario CGIL per la corrente ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote delbanchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] Bancadellavoro. Al D. si deve anche la promozione delle, prime case operaie di Milano. Nel 1913 era divenuto presidente dell'Istituto di credito delle cooperative di Milano e nel 1914, alla sua costituzione, vicepresidente dell'Istituto nazionale ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] del Papa informarono l'azione del C. anche dai banchideldel XXV anniversario della Breccia di porta Pia; e l'altro, che suscitò violente polemiche ed ebbe risonanza nazionale G. Brosadola dell'Ufficio provinciale dellavoro, che funzionò fino al 1915 ...
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PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] la Banca commerciale italiana, che controllava molte altre testate a livello nazionale: lo nazionale fascista imprese comunicazioni marittime e navigazione aerea dal luglio 1931 al giugno 1932, Roma 1932; Sulla rescissione del contratto di lavoro ...
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PICCINELLI, Giuseppe Lorenzo Andrea
Giancarlo Beltrame
PICCINELLI, Giuseppe Lorenzo Andrea. – Nacque a Scanzo, piccolo borgo vicino a Bergamo, il 4 dicembre 1832, unico figlio di Piero, Pietro Bortolo [...] di cavaliere dell’Ordine al merito dellavoro per lo sviluppo dato all’industria dalla vita politica nazionale per effetto del non expedit pronunciato da , Bergamo 1997, pp. 13-48; Id., Banche banchieri a Bergamo nell’Ottocento, ibid., XII, Bergamo ...
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MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] guadagni favolosi, l'implicazione nel crac della Bancadel Sud e nella spregiudicata gestione della Società Il programma nazionalista, in Il nazionalismo italiano e i problemi dellavoro e della scuola. Atti del II Convegno nazionalista di Roma…, ...
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ORSINI, Domenico
Silvio de Majo
– Nacque a Torre Annunziata, in provincia di Napoli, il 30 novembre 1841, da Raffaele e da Teresa Giordano, ultimo di undici figli di uno 'sfarinante' di grano.
A 13 [...] Fu uno dei 33 fondatori della Banca commerciale di Torre Annunziata, società di compratori o venditori esteri e nazionali» (Contratti di società, vol. 299-304; G. Collotti (Cigo), I cavalieri dellavoro, Catania 1903, pp. 477-484. In generale sull ...
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PIETRA, Angela Maria
Simonetta Buttò
PIETRA (Vinay), Angela Maria. – Figlia secondogenita di Angelo e di Emilia Veratti, nacque a Pavia il 9 giugno 1922 in una numerosa famiglia, molto cattolica, di [...] allora usò sempre il cognome del marito), ottenne il trasferimento alla Biblioteca nazionale centrale di Roma, che divenne effettivo solo il 1° luglio 1956 per consentirle di lasciare le consegne dellavoro di revisione del catalogo a volumi e dell ...
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TAVOLARA, Eugenio
Francesco Santaniello
TAVOLARA, Eugenio. – Nacque a Sassari il 5 gennaio 1901 da Edoardo e da Angela Murtula.
La sua famiglia, di condizioni economiche molto agiate, era di origini [...] di Torino ideò il modello per una formella in ceramica (Madonnina del mare). In estate partecipò con le sculture Popolani della mia città nazionale della montagna) e l’altorilievo in legno, raffigurante il Risparmio e il lavoro (1943), per la Banca ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] assai critico per il gruppo dirigente liberale scosso dallo scandalo della Banca romana, il D. divenne uno dei nuovi leaders della dellavoro degli italiani all'estero da tenersi nel 1911 (Roma 1908), ove egli manifesta sentimenti nazionalisti che ...
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(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...