FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] era stato scritto basandosi sull'esperienza della banca di Rionero, la relazione dell'anno nazionale per gli interessi del Mezzogiorno d'Italia), creata nel 1910 aver nel 1815 attirato il Murat in una trappola, consigliandolo a sbarcare nelRegno per ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] Germania e Italia. Un partito nazionale germanico. Le d'oltr'alpe. Ma la sua non è supina acquiescenza alla Francia: lo si vedrà nel 1890, in uno scambio di lettere col gen. Boulanger. "Io mi sento italiano lo scandalo della Banca Romana, si gettò ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] alla Bancad'Italia". Un atteggiamento di lealtà verso la dinastia e Vittorio Emanuele III tenne nelle giornate d'ottobre, in cui ascese definitivamente sulla scena nazionalenel 1934 aveva cumulato la carica di commissario agli Archivi del Regno ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] di origine napoletana; suo padre, il nonno materno da cui il D. prese il nome, Antonio Troysi, era stato giureconsulto, presidente della Corte dei conti e ministro della Giustizia nelRegno di Napoli. La moglie di lui, Caroline Sutton, era inglese e ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] Banca commerciale italiana e Credito italiano erano i maggiori creditori, seguiti dalla Bancad'Italia, dal Banco di Napoli, dalla Banca di sconto e dal Banco al Partito nazionale fascista nel 1926, il .; Id., Senato del Regno. Resoconti delle disc., ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] terriero, fu governatore della Bancad'Italia dal 1945 al 1948 editoria minore", ma una casa editrice di impianto nazionale e di larga diffusione» (Mangoni, 1999, grande rilievo come La Storia di Elsa Morante nel 1974: un vero e pregnante 'caso', con ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] nel 1944, in occasione del cinquantenario della Banca commerciale italiana e che avrebbe compreso il XVIII, XIX e XX secolo fino all'inizio della prima guerra mondiale.
Voleva essere una storia d'Italia nomina a socio nazionale dell'Accademia dei ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] del Partito nazionale fascista, Bancad’Italia e il suo nuovo ruolo di unica bancad’emissione. Diede inoltre il suo appoggio per la nascita, nelnelRegno Unito nel 1936 si pensava che potesse essere l’uomo più adatto a sostituire Mussolini nel ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] Banca dei Lincei, Dal Regno all'Impero 17 ; F. Rasetti, Commemoraz. del socio nazionale O. M. C., in Rend. dell Italianel periodo della grande guerra (1914-1919), in Ilcapitalismo industriale in Italia. Processo d'industrializzazione e storia d'Italia ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] Nelregno della mafia (ibid. 1910).
Una delle cause dell'arretratezza del Mezzogiorno, secondo il C., era politica, e si doveva alla classe dirigente nazionale inchiesta sulla Banca romana, affidata nel 1889 al Il Popolo d'Italia non disarmeranno. ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...